Gli attacchi israeliani su una scuola e un ospedale di Gaza usati come rifugio dagli sfollati
Sono stati compiuti nelle città vicine di Nuseirat e Deir al Balah, a poche ore di distanza l'uno dall'altro: hanno ucciso almeno 26 persone
L’agenzia di Protezione civile della Striscia di Gaza, gestita da Hamas, ha detto che nella notte fra domenica e lunedì almeno 22 persone sono state uccise e oltre 50 ferite da un attacco di artiglieria israeliano su una scuola usata come rifugio per gli sfollati a Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.
Poco dopo un bombardamento israeliano ha causato un incendio in un accampamento di tende per sfollati nel cortile di un ospedale a Deir al Balah, sempre nel centro della Striscia di Gaza: almeno 4 persone sono state uccise e decine sono state ferite. Al momento dell’attacco l’ospedale stava ricevendo decine di feriti dell’attacco a Nuseirat, poco distante.
L’esercito israeliano ha detto che l’attacco nella zona dell’ospedale aveva come obiettivo un centro di comando di Hamas, mentre nel caso dell’attacco contro la scuola di Nuseirat ha detto che sta ancora analizzando i rapporti sull’accaduto, senza fornire ulteriori commenti. In passato ha ripetutamente attaccato strutture del genere, spesso uccidendo decine di persone, dicendo che vengono usate come basi operative da Hamas. Il gruppo palestinese ha negato di usare le strutture civili come copertura.
La scuola doveva essere usata come un centro vaccinale durante la seconda fase della somministrazione del vaccino contro la poliomielite, che è iniziata lunedì mattina in tutte le altre strutture della zona. A causa dell’attacco, la scuola non ha potuto essere utilizzata.
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