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  • Lunedì 7 ottobre 2024

In Florida sono iniziate le evacuazioni in attesa dell’uragano Milton

E in decine di comuni dello Yucatán, in Messico, è stata diramata l'allerta rossa

Una casa a Port Richey, in Florida, barricata in vista dell'arrivo dell'uragano Milton, 7 ottobre 2024 (AP Photo/Mike Carlson)
Una casa a Port Richey, in Florida, barricata in vista dell'arrivo dell'uragano Milton, 7 ottobre 2024 (AP Photo/Mike Carlson)

L’uragano Milton dal Golfo del Messico sta sfiorando la penisola dello Yucatán, in Messico, e si sta avvicinando alla costa occidentale della Florida, nel sud degli Stati Uniti. Porta venti che, secondo i dati del Centro nazionale per gli uragani degli Stati Uniti (NHC), superano una velocità di 280 chilometri orari.

Lunedì Milton è stato riclassificato nella categoria 5, la più alta sulla scala Saffir-Simpson usata per gli uragani, per poi tornare a essere classificato in categoria 4, martedì, dopo un aggiornamento delle condizioni meteorologiche. Quando si è abbattuta sulla Florida e altri stati del sud la tempesta Helene (una delle più devastanti degli ultimi 20 anni negli Stati Uniti, che ha causato oltre 200 morti) rientrava nella categoria 4, con venti fino a 225 chilometri orari.

Secondo le previsioni Milton dovrebbe raggiungere la costa della Florida mercoledì, e per quel momento dovrebbe essere riclassificato a una categoria 3 (cioè con venti fino a un massimo di 210 chilometri orari). I venti sono considerati pericolosi quando superano i 90 chilometri orari, in quanto possono per esempio spezzare i rami degli alberi o sollevare oggetti pesanti (come le tegole dei tetti).

In Florida varie contee hanno già emesso ordini di evacuazione per far sì che le persone si rifugino in luoghi più sicuri (in albergo, per chi può permetterselo, oppure da amici o parenti). Migliaia di persone hanno già iniziato a lasciare le loro case e si sono formate lunghe code sulle strade, alle pompe di benzina e nei supermercati.

Il direttore della divisione per la gestione delle emergenze Kevin Guthrie ha detto questa mattina (il primo pomeriggio in Italia) che le autorità si stanno preparando per la più grossa evacuazione dal 2017, quando in Florida arrivò l’uragano Irma che causò 123 morti.

Il governatore della Florida Ron DeSantis aveva già dichiarato lo stato di emergenza domenica, in 51 delle 67 contee dello stato: il territorio interessato ospita il 90 per cento dei 23 milioni di residenti. Lo stesso aveva fatto il presidente Joe Biden, per permettere l’arrivo degli aiuti federali.

Intanto, il passaggio di Milton sta già provocando intense piogge in almeno 10 stati messicani, secondo la Commissione nazionale dell’acqua (Conagua). La protezione civile messicana ha diffuso l’allerta rossa per 69 comuni del nord e nord-ovest del paese, quella arancione per 37 comuni del sud e dell’est dello Yucatán. Ha anche invitato gli abitanti della zona di Progreso e di Río Lagartos a trovare un riparo d’emergenza anche se al momento la traiettoria dell’uragano sembra parallela alla costa, quindi con conseguenze più limitate rispetto a un impatto diretto sulla terraferma. È comunque complicato prevederne con precisione la traiettoria.

– Leggi anche: Le categorie per classificare gli uragani non bastano più?