Traversara è di nuovo allagata
Nella frazione di Bagnacavallo, in Emilia-Romagna, nella notte il fiume Lamone è esondato: era successo lo stesso due settimane fa
Traversara, frazione del comune romagnolo di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, è di nuovo allagata: il comune aveva già subìto grossi danni durante le alluvioni in Emilia-Romagna del 18 e 19 settembre. L’acqua del fiume Lamone è aumentata di livello per via delle abbondanti piogge di giovedì, e nella notte si è infiltrata in una falla dell’argine inondando nuovamente la zona.
Il fiume era già esondato nello stesso punto due settimane fa per via delle piogge, causando gravi allagamenti e costringendo poco meno di un migliaio di persone a lasciare le proprie case in elicottero o con gommoni. L’allagamento di venerdì, che diversamente da quello di due settimane fa era stato anticipato dal comune, ha avuto effetti meno gravi e si è assorbito più velocemente: nel pomeriggio l’infiltrazione è stata chiusa, e al contempo ha smesso di piovere.
Giovedì l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna avevano emesso una “allerta rossa” per ampie zone tra le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e Bologna. I sindaci di Faenza, Bagnacavallo e Budrio avevano emanato ordinanze di evacuazione precauzionali per alcuni quartieri già allagati nelle scorse settimane e quindi particolarmente vulnerabili. Alcune ordinanze erano state poi revocate mentre era rimasta in vigore quella di Traversara, che è poi stata estesa a Villanova, un’altra frazione di Bagnacavallo.
I lavori per aggiustare l’argine del Lamone erano stati avviati dopo l’alluvione di due settimane fa e sono ripresi nella giornata di venerdì per chiudere i punti da cui è riuscita l’acqua. Il comune ha fatto sapere che l’acqua che stava allagando campi e strade stava già scolando nel fosso Barbavera.
Il comune ha anche detto che il livello del fiume sta scendendo molto lentamente: la situazione non dovrebbe peggiorare. Nel palazzetto dello sport di Bagnacavallo è stato allestito un centro di accoglienza. A tutti i residenti nelle zone allagate è stato ordinato di lasciare le abitazioni o spostarsi a piani superiori al primo.
Nel 2023 il Lamone era esondato a Boncellino, un’altra frazione di Bagnacavallo circa 5 chilometri a sud-ovest di Traversara. Nell’ultimo anno e mezzo gli argini sono stati ricostruiti e rafforzati nei punti in cui avevano ceduto, ma non lungo il resto del fiume.