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  • Lunedì 12 agosto 2024

La prima intervista di Joe Biden dopo il ritiro

Il presidente americano ha detto di aver deciso di lasciare la campagna elettorale per non essere una «distrazione», ma ha fatto capire di aver ricevuto grosse pressioni dal suo partito

Joe Biden l'8 agosto 2024
Joe Biden l'8 agosto 2024 (AP Photo/Susan Walsh)
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Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto domenica sera la sua prima intervista dopo essersi ritirato dalla campagna elettorale per le elezioni presidenziali di novembre. Ha detto, tra le altre cose, di aver deciso di ritirarsi per evitare di essere una «grossa distrazione» e che le divisioni interne al Partito Democratico sulla sua candidatura avrebbero potuto ostacolare la vittoria contro Donald Trump.

L’intervista è stata trasmessa dalla rete televisiva CBS ed era piuttosto attesa perché nelle scorse settimane, dopo il ritiro di Biden, sono circolate molte teorie e molte versioni su come il presidente sia stato di fatto spinto a ritirarsi da vari esponenti del suo partito, che gli hanno implicitamente tolto il sostegno man mano che i sondaggi peggioravano. Biden ha di fatto confermato questa versione, attribuendo il suo ritiro alle pressioni interne al partito, ma ha evitato di fornire grossi dettagli: ha tuttavia nominato Nancy Pelosi, l’ex speaker della Camera che tutti hanno individuato come la leader e la vera organizzatrice della campagna di pressione contro il presidente.

Parlando delle settimane prima del suo ritiro, Biden ha detto che lui e Donald Trump erano «testa a testa» nei sondaggi, e che le elezioni sarebbero state vinte o perse di pochissimo. In questo contesto, ha detto Biden, molti senatori e deputati Democratici hanno iniziato a temere che la scarsa popolarità di Biden avrebbe potuto danneggiare la loro rielezione nei seggi alla Camera e al Senato (che vengono parzialmente rinnovati in concomitanza con le elezioni presidenziali).

«Alcuni dei miei colleghi Democratici nella Camera e nel Senato pensavano che avrei danneggiato la loro rielezione», ha detto Biden. «Ed ero preoccupato che se fossi rimasto candidato, questo sarebbe stato l’argomento. Sarei stato intervistato sulle dichiarazioni di Nancy Pelosi, su perché venivano dette certe cose. E ho pensato che sarebbe stata una grossa distrazione».

La citazione di Nancy Pelosi è notevole perché è stata effettivamente una dichiarazione dell’ex speaker della Camera che ha fatto capire a esperti e analisti che Biden stava perdendo il sostegno del partito, e che ha fatto precipitare le cose. Pelosi, tra l’altro, in questi giorni sta facendo molte interviste per promuovere l’uscita di un suo nuovo libro, durante le quali cerca di schermirsi dalla responsabilità di aver favorito il ritiro di Biden, pur senza negarla del tutto.

Nell’intervista a CBS, parlando invece del suo stato di salute, Biden ha ribadito di stare bene. Ha detto che durante il disastroso dibattito presidenziale di fine giugno che ha fatto cominciare le discussioni sul suo ritiro era malato: «Ma non ho problemi seri», ha commentato.

Biden ha poi ricordato che nel 2020, durante la precedente campagna elettorale, aveva promesso che sarebbe stato un «presidente di transizione». Questo aveva fatto pensare molti che Biden si sarebbe ritirato dopo un solo turno, cosa che invece è successa solo forzatamente. «Quando ho fatto la prima campagna elettorale, pensavo che sarei stato un presidente di transizione […]. Ma le cose si sono mosse così rapidamente, e non è successo». Alla fine, ha detto, ha comunque deciso di ritirarsi perché «dobbiamo, dobbiamo, dobbiamo sconfiggere Donald Trump».

Biden ha detto infine di essere pronto a fare tutto quello che sarà necessario per far vincere le elezioni a Kamala Harris e al suo candidato vicepresidente Tim Walz: «Sono una grande squadra».