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  • Lunedì 17 giugno 2024

I risultati delle partite di lunedì agli Europei

La Francia ha rispettato i pronostici vincendo con l'Austria, la Slovacchia ha battuto il Belgio e la Romania ha vinto 3-0 contro l'Ucraina

Kevin Danso e Kylian Mbappé in Austria-Francia (AP Photo/Hassan Ammar)
Kevin Danso e Kylian Mbappé in Austria-Francia (AP Photo/Hassan Ammar)
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Lunedì 17 giugno si è giocata la quarta giornata degli Europei maschili di calcio. Ha debuttato nel torneo la Francia, considerata una delle squadre più forti e favorite per la vittoria finale: nella prima partita ha rispettato i pronostici, vincendo 1-0 contro l’Austria. Nelle prime  due partite, la Romania ha vinto contro l’Ucraina e la Slovacchia ha battuto il Belgio, due risultati piuttosto sorprendenti.

ore 15
Romania-Ucraina 3-0 (Stanciu 29°, R. Marin 53°, Dragus 57°)

ore 18
Belgio-Slovacchia 0-1 (Schranz 7°)

ore 21
Austria-Francia 0-1 (autogol Wober 38°)

La Francia ha vinto contro l’Austria, che dal 2022 è allenata da Ralf Rangnick, mostrando solo in parte le sue grandi potenzialità. La partita si è decisa nel giro di tre minuti: al 36° minuto l’austriaco Christoph Baumgartner ha avuto una grande occasione, facendosi parare il tiro dal portiere del Milan Mike Maignan, due minuti dopo su un cross di Kylian Mbappé il difensore dell’Austria Maximilian Wober ha colpito di testa, provocando un autogol. Nel finale proprio Mbappé, miglior giocatore della Francia, è uscito dal campo per infortunio, dopo aver preso un brutto colpo al naso. L’altra partita del gruppo D, quella tra Olanda e Polonia, si è giocata ieri: ha vinto 2-1 l’Olanda.

Prima di Austria-Francia si sono giocate le due partite del gruppo E: alle 15 Romania-Ucraina e alle 18 Belgio-Slovacchia. La Romania ha battuto l’Ucraina con un netto 3-0, un risultato sorprendente, perché l’Ucraina era considerata la seconda squadra più forte del girone dopo il Belgio. Al 29° minuto il trequartista rumeno Nicolae Stanciu ha segnato con un gran tiro da fuori area, poi nel secondo tempo la Romania ha segnato altri due gol in cinque minuti, tra il 53° e il 57°, con il centrocampista Razvan Marin, che gioca nell’Empoli, e l’attaccante Denis Dragus.

Anche la seconda partita ha avuto un esito a sorpresa: la Slovacchia ha battuto 1-0 il Belgio favorito nel girone. Dopo 7 minuti Ivan Schranz, attaccante dello Slavia Praga, ha sfruttato un errore difensivo del Belgio, poi gli slovacchi sono riusciti a difendere il vantaggio nonostante le molte occasioni da gol costruite dal Belgio. Romelu Lukaku, che nell’ultima stagione ha giocato con la Roma, ha segnato due gol, entrambi annullati dal VAR (la tecnologia che permette di rivedere un’azione e modificare una decisione presa dall’arbitro in campo), il primo per un fuorigioco dello stesso Lukaku, il secondo per un fallo di mano di Loïs Openda.

Per il Belgio si tratta di un risultato molto deludente, nonostante per la prima volta dopo una decina di anni la squadra arrivasse a un torneo internazionale non tra le favorite: i calciatori della cosiddetta “generazione d’oro” (un gruppo di calciatori molto forti nati in Belgio tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta) non sono più nel momento migliore della loro carriera, oppure si sono ritirati. La partita era anche il confronto fra due tecnici nati in Italia e in particolare in Calabria: l’ha vinto Francesco Calzona, ex assistente di Luciano Spalletti che da febbraio 2024 ha allenato il Napoli. Il c.t. del Belgio è invece Domenico Tedesco, nato in provincia di Cosenza ma trasferitosi da ragazzo con la famiglia in Germania, dove ha intrapreso la carriera di allenatore.

Gruppo A
Germania 3
Svizzera 3
Ungheria 0
Scozia 0

Gruppo B
Spagna 3
Italia 3
Albania 0
Croazia 0

Gruppo C
Inghilterra 3
Danimarca 1
Slovenia 1
Serbia 0

Gruppo D
Olanda 3
Francia 3
Austria 0
Polonia 0

Gruppo E
Romania 3
Slovacchia 3
Belgio 0
Ucraina 0

Gruppo F
Georgia
Portogallo
Repubblica Ceca
Turchia

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