La nuova maglia della Juventus
Nessuna stella, la scritta "30 sul campo" e il ritorno dei numeri bianchi
La Juventus ha presentato oggi le sue maglie ufficiali per la prossima stagione (dopo aver mostrato, un mese fa, il disegno delle maglie da trasferta). La circostanza era interessante perché alla fine dell’ultimo campionato italiano di Serie A, vinto dalla Juventus, si era posta la questione del numero di stelle che la squadra di Torino avrebbe dovuto e potuto esporre sulle sue magliette.
Per tradizione, infatti, le squadre di calcio italiane mettono sulla loro maglia una stella per ogni dieci campionati vinti. La Juventus ne ha vinti 30: due di questi sono stati revocati dalla giustizia sportiva a seguito delle inchieste cosiddette “Calciopoli” ma la società e i tifosi contestano quelle decisioni, e per questo hanno detto più volte di avere conquistato quest’anno la “terza stella”, e di volersi comportare di conseguenza per le maglie della prossima stagione.
La maglia da gara non avrà nessuna stella (le due stelle sono coperte da una toppa) e porterà, sotto lo stemma ufficiale della squadra, la scritta “30 sul campo”. Andrea Agnelli, presidente della società, ha spiegato che la decisione si deve a un «ragionamento prettamente ideologico: rispettiamo la Giustizia Sportiva, ma la FIGC ha deciso di non decidere dopo i fatti nuovi che sono emersi. I ricorsi procedono, ma siamo a una simmetria: noi diciamo 30, la Federazione dice 28 e non siamo d’accordo». Le maglie messe in vendita per i tifosi, invece, avranno le stelle e ne avranno due: negli Juventus Store i tifosi potranno chiedere l’applicazione della terza stella.
Questa soluzione è frutto di un faticoso compromesso trovato dalla Juventus con la Nike e il regolamento della Lega Calcio sulle magliette. L’applicazione della terza stella sulle maglie da gara, infatti, avrebbe portato con ogni probabilità a delle sanzioni: per quanto le norme ufficiali non parlino di “stelle”, l’articolo 1 comma 2 del regolamento sulle maglie dice che “tutto ciò che non è esplicitamente consentito dal presente regolamento deve intendersi come espressamente vietato”. E la Lega aveva fatto capire più volte che non avrebbe accettato di vedere la terza stella sulla maglia della Juventus.
Nel frattempo, secondo molti giornali la Nike aveva protestato con la Juventus per la decisione di non esporre nessuna stella sulle maglie: l’azienda, come da prassi, aveva già iniziato a stampare le maglie e ne aveva già centinaia di migliaia, pronte a essere vendute con le tradizionali due stelle. Si era parlato della vendita di una “toppa” per coprirle, da vendere insieme alle magliette, ma la soluzione era giudicata farraginosa per un’azienda che vuole vendere un prodotto completo. Da qui l’ulteriore compromesso: la Nike venderà ai tifosi le maglie della Juventus con due stelle, senza toppe, e negli Juventus Store sarà possibile aggiungere la “terza stella”. In più la maglia della Juventus avrà i numeri bianchi, e quindi la grossa toppa nera sulla schiena che i numeri gialli e rossi avevano evitato nelle passate stagioni.