Il nuovo titolo di uno dei romanzi più famosi di Philip Roth
Adelphi ha sostituito “Lamento di Portnoy” con “Portnoy“ e basta, scatenando un piccolo caso, forse voluto

Adelphi ha sostituito “Lamento di Portnoy” con “Portnoy“ e basta, scatenando un piccolo caso, forse voluto

La classifica del 2011: parecchio strano-ma-vero, molte bestie, ma anche scuola e terremoti

Una puntata di "Report" sui farmaci, "Game of Thrones" sulla Rai, il "Grande Fratello Vip" e Clint Eastwood com'era nel 1971

Lo scarso raccolto di peperoncini ha limitato molto la produzione di salsa sriracha, molto amata negli Stati Uniti

È una delle critiche che vengono mosse all’astrologia, la stessa secondo cui dovrebbe esserci un tredicesimo segno

Ha a che fare con il sole e con la rappresentazione del sacro: se ne riparla dopo la scoperta della più grande rappresentazione fallica di epoca romana mai conservata

Nati online a partire dalla pandemia, molti sono rimasti e in alcuni casi si sono trasformati in partecipati ritrovi dal vivo

Un altro studioso sostiene di esserci riuscito e sta ricevendo molte attenzioni dai giornali, ma storici e linguisti dicono che è aria fritta e che il mistero rimane

Il primo giorno dell’anno è una questione di calendari, ovviamente, e non tutti i paesi seguono quello gregoriano

Con le tradizionali bustine rosse piene di soldi, donate durante i festeggiamenti del Capodanno lunare, che inizia sabato

Per chi non ha un seguito esagerato c'è grande domanda di questo genere di esperienze, e i ricavi sono ottimi

È un dibattito comune tra i lettori: c'è chi vive gli audiolibri come una scorciatoia e chi pensa che la domanda sia sbagliata in partenza

Cioè la nuova fiera libraria di Milano, tra una settimana: e c'è anche il Post

Guida minima per trovare le più facili da osservare, e farsi venire la voglia di scoprirne altre, inquinamento luminoso permettendo

È uscito l'atteso terzo libro della serie bestseller di Rebecca Yarros, che funziona su TikTok e tra i giovani perché è soprattutto una storia d'amore

«Quest’anno in Cina c’è una significativa novità rispetto ai draghi: i media cinesi e vari influencer (che per esserlo devono essere approvati dalla censura) insistono a dire che quando si parla in lingue diverse dal cinese non si deve dire “drago”, o sue varianti. La parola giusta è loong. Se il problema è che il drago è il simbolo e il soprannome della Cina nel mondo, la soluzione è rivedere come le persone del mondo intero si riferiscono ai draghi»

Ora invece li leggono tutti, grazie a Zerocalcare, alla crisi delle edicole e al lockdown che ha favorito il successo dei manga

Molti vecchi casi sono stati risolti grazie a un database di profili genetici messo in piedi da genealogisti dilettanti, ma molto più ricco di quello dell'FBI

All'epoca era complicato guardare le cose dall'inizio alla fine: Mila va alle Olimpiadi o no? Chi era Papà Gambalunga? Dov'è finita Carmen Sandiego?
