La vedova di Alexei Navalny dice di avere le prove che il marito sia morto per avvelenamento
Sulla base di due test di laboratorio indipendenti: ha anche ricostruito gli ultimi giorni in carcere del dissidente russo, e accusato di nuovo Putin

Sulla base di due test di laboratorio indipendenti: ha anche ricostruito gli ultimi giorni in carcere del dissidente russo, e accusato di nuovo Putin

È stato invitato a una rassegna alla Reggia di Caserta, ma Yulia Navalnaya lo ha definito una specie di ambasciatore culturale di Putin

E dice di voler continuare a portare avanti la lotta del marito, il dissidente Alexei Navalny, morto in circostanze ancora poco chiare in una prigione di massima sicurezza in Siberia

Due giorni dopo che un tribunale di Mosca aveva ordinato il suo arresto: lei, che vive all'estero, ha risposto su X con un messaggio ironico contro il presidente Vladimir Putin



La vedova di Alexei Navalny ha chiesto a tutti gli oppositori del presidente russo di andare a votare alle elezioni presidenziali nello stesso momento, il 17 marzo alle 12, per riconoscersi e far vedere quanti sono

«Non so come vivere senza di te», ha scritto sui social dalla Germania subito dopo il funerale di Alexei Navalny, non potendovi partecipare

In un discorso al Parlamento europeo, in cui ha ricordato i modi innovativi e creativi che il marito usava per opporsi al regime russo


La vedova del dissidente russo Alexei Navalny ha detto di voler iniziare a fare politica attiva, dopo avere scelto per anni di restare ai margini: la sua popolarità potrebbe aiutarla

E quindi guiderà l'opposizione al presidente russo Vladimir Putin, che ha indicato come colpevole per la morte di Navalny

Se ne parla da tempo, del futuro politico della moglie di Alexei Navalny, ma ora l'ipotesi sembra essere un po' più concreta

È stato a lungo considerato il principale oppositore del presidente Vladimir Putin: sarebbe morto nel carcere in Siberia in cui era detenuto, in circostanze ancora poco chiare

Successe nell'agosto del 2020, col novichok, un agente nervino usato in passato contro altri oppositori del regime di Putin: fu curato in Germania, ma scelse di tornare comunque in Russia

Dalla morte di Alexei Navalny le cose si sono complicate, a causa delle divisioni interne tra dissidenti e della dura repressione del regime di Putin

Negli ultimi 15 anni è stato il più importante oppositore a Vladimir Putin, e la più grande minaccia al suo potere: per questo è stato aggredito, avvelenato, imprigionato

Da ministro degli Esteri deve confrontarsi con una situazione mondiale non proprio tranquilla, da leader di partito deve gestire le baruffe interne e una transizione complicata

È stato un anno di guerre, crolli di regime, attentati, rivoluzioni, tentativi di colpo di stato e molte elezioni, ma anche di Olimpiadi, tour da record e tennisti vincenti
