In Italia si potrà produrre vino senz’alcol
Lo ha concesso il ministero dell'Agricoltura, dopo un lungo confronto con i produttori

Lo ha concesso il ministero dell'Agricoltura, dopo un lungo confronto con i produttori

«Se ad attirare tante persone verso un vino non sono le sue qualità organolettiche, quale specifica leva del marketing sarà determinante? Prendiamo le quattro celebri “P” teorizzate da Philip Kotler: price (prezzo), product (prodotto), place (distribuzione) e promotion (promozione). La mia ipotesi è un'altra. In venticinque anni di enogiornalismo mi sono convinto che un nome “giusto” abbia spostato più preferenze di tutti gli altri fattori elencati sopra. Ma cos’è il “nome” di un vino? La materia necessita di qualche spiegazione. Barolo e Nebbiolo, per esempio, sono entrambi nomi e sono entrambi vini, ma non sono la stessa cosa»


E i viticoltori sono preoccupati perché, a fronte di una domanda stagnante, per il 2025 è previsto un buon raccolto e un aumento della produzione

Stava parlando di vino con il presidente dell'Abruzzo e ha fatto una battuta non proprio elegante, che ai toscani non è tanto piaciuta

E a molti va bene così, perché da tempo il settore produce troppo vino e i costi sono sempre più alti

In Italia attraggono sempre più persone, che sono curiose di scoprire come si producono e i loro legami con il territorio.

Negli ultimi anni il settore è cambiato, e nonostante i rincari continua a crescere

Perché i libri di ricette di Marcella Hazan erano pensati per gli Stati Uniti, dove ebbe enorme successo

Sono stati disdetti gli ordini per paura che entrino in vigore i dazi annunciati da Trump, che preoccupano i produttori

Ora che i dazi di Trump sono sospesi per 90 giorni, gli spedizionieri si stanno preparando per caricare sulle navi la merce finora bloccata nei magazzini

Perché vengono più spontanee: il format americano “Hot Ones” ha inaugurato un filone di talk show che è arrivato anche in Italia

Ma la vendemmia era quasi conclusa, quindi non dovrebbero esserci grosse conseguenze per la produzione di alcuni dei più pregiati vini toscani

«È un romanzo, per dimensioni addirittura un romanzetto, ma soprattutto per colpa del suo fortunato titolo viene ininterrottamente tirato in ballo, da molti anni, come se fosse un severo saggio sui “giovani d’oggi”»

«Come si misura l’arretratezza di un posto? Qui sembra impossibile. Perché basta lasciare la strada che cinge l’isola e addentrarsi nei sentieri sconnessi e fangosi che penetrano verso l’interno per scoprire come l’estasi fatiscente di hotel, ristoranti e centri massaggi del lungomare sia un fondale fantasmagorico che copre uno sprofondo di miseria vera»

«Anni fa avevo cominciato a collezionarli. Poi ho capito che frequentavo sempre gli stessi posti e ho rinunciato. Adesso passo il tempo a guardare la collezione digitale della New York Public Library per vedere come sono cambiati. Quello che so per certo è che i “tris” non vanno più da un pezzo, e neanche il cocktail di gamberi in salsa rosa. L’impaginazione, i formati, la carta, i caratteri, la consistenza della copertina sono sempre stati più numerosi di quelli dell’editoria dei libri. Eppure in questa infinità virtuale, di ieri e di oggi, è forse possibile individuare tre macro categorie: i grafici/tipografici, gli illustrati e gli scritti a mano, come quello dell'Oyster Bar di New York»

I “jazz kissa”, locali con grandi collezioni di vinili e costosi impianti hi-fi, sono tipici della cultura giapponese: comincia a vedersi qualcosa di simile anche qui

La leghista Donatella Tesei, presidente uscente di centrodestra, e Stefania Proietti, sindaca di Assisi dal 2016 e sostenuta dal centrosinistra

I pasti offerti dalle compagnie aeree sono quasi sempre miseri e sciapi, ma hanno una storia gloriosa alle spalle che spiega il loro presente poco saporito
