L’ex CEO di WorldCom Bernard Ebbers, condannato per una delle più grandi truffe della storia, è stato liberato in anticipo per motivi di salute




Con un nuovo aggiornamento quelli venduti negli Stati Uniti non si caricheranno più, mentre quelli europei si fermeranno al 30 per cento della batteria


Ha respinto le accuse di aver consegnato gli accessi ai server di Facebook alla NSA e di aver partecipato al programma PRISM

Nell'evento televisivo più seguito dell'anno negli Stati Uniti si sono visti tra gli altri David e Victoria Beckham, Jennifer Aniston e Christopher Walken

«Mi viene la nausea a pensare di aver avuto un qualche impatto sul voto»

Succederà a partire dal 5 febbraio, a meno che non paghiate: ma c'è un modo per salvarle tutte

General Electric, l'unica società che ne faceva parte dal 1896, verrà sostituita da Walgreens Boots Alliance

Dalla prossima settimana le sintesi delle partite di football americano verranno ospitate dal servizio video del social network: si tratta del primo accordo di questo tipo per Facebook

C'entra un server che era finito offline il 14 febbraio, nel quale erano rimasti intrappolati centinaia di migliaia di messaggi

L'ex amministratore delegato di Vodafone è la persona scelta da Giuseppe Conte per guidare gli esperti che dovranno studiare la "fase 2", quella della ripartenza economica

Decine di persone negli Stati Uniti hanno trovato sui loro smartphone messaggi dello scorso febbraio che non gli erano mai stati consegnati, e non si capisce perché

Lo smartphone si è rivelato un fallimento ed è stato ritirato dal mercato. L'azienda concentrerà gli sforzi su Windows Phone 7

Un'agenzia federale statunitense crede di sì e ha chiesto di bloccare le vendite dei modelli meno recenti di iPhone e iPad

La sigla dei Soprano rifatta con Jamie-Lynn Sigler, un QR code volante di Coinbase, Jim Carrey che rifà "Il rompiscatole"

La storica fondatrice di uno dei siti di news più letti al mondo gestirà una società che si occuperà di produttività e salute

Una delle più importanti compagnie telefoniche private americane dava al governo «miliardi» di email e telefonate effettuate sulla sua rete, scrive il New York Times
