In che cosa è bravo Mourinho
Opportunismo, capacità gestionali e soprattutto «manipolatorie», scrive Daniele Manusia in vista della semifinale di Champions League di stasera tra Chelsea e Atletico Madrid

Opportunismo, capacità gestionali e soprattutto «manipolatorie», scrive Daniele Manusia in vista della semifinale di Champions League di stasera tra Chelsea e Atletico Madrid

Dalle 20.45 si decide la prima finalista di Champions League: le cose da sapere e cosa aspettarsi, sulla base di quanto visto nella partita di andata

Cioè l'avversaria della Juventus nella semifinale di Europa League: la squadra più forte che poteva incontrare, secondo l'Ultimo Uomo

Iniziano martedì e non ci sono outsider: partecipano le squadre più forti del momento

Spiegato a chi non lo fa già: la storia di una coppietta perfetta che è in realtà una coppia di spie sovietiche infiltrate negli Stati Uniti durante la Guerra fredda

Il calciatore più spaccone e individualista in circolazione sta cambiando? Secondo Daniele Manusia sì, e c'entra il confronto con un altro grande campione svedese

È primo in campionato, ieri ha distrutto lo Schalke 04 fuori casa: come ha costruito una squadra migliore di quella di Mourinho in poco più di sei mesi

Esperti e tifosi si aspettavano diventassero dei grandissimi calciatori, per varie ragioni non lo sono diventati: tre storie che ne hanno dentro molte altre

Cesare Alemanni spiega sull'Ultimo Uomo i motivi per cui quello di stasera è «il migliore a cui si potesse sperare di assistere, uno dei più interessanti degli ultimi anni senza ombra di dubbio»

Un dilemma educativo e sportivo raccontato da Arnaldo Greco: non quella del più forte, non la più bella, ma quella da regalare a un bambino di 6 anni

La storia del Beitar Football Club, composta solo da calciatori ebrei, e di "una delle più facinorose, xenofobe, razziste e violente tifoserie al mondo"

La risposta alla domanda che si fanno da stamattina tutti i tifosi del Milan (e la risposta per loro non è buona)

Non Daniele De Rossi, quello ancora dopo: la storia fin qui di Alessandro Florenzi

Nel 2011 era il più forte quarterback in circolazione ma a causa di un gravissimo infortunio la sua squadra lo licenziò: ora è tornato, Cesare Alemanni racconta come ha fatto
