50 anni fa i Beatles attraversarono una strada
E si fecero scattare una foto improvvisata che sarebbe diventata una delle più celebri della storia della musica

E si fecero scattare una foto improvvisata che sarebbe diventata una delle più celebri della storia della musica

Gli appassionati della band coreana hanno creato una enorme comunità attorno a principi di tolleranza ed empatia, messi in pratica la scorsa settimana in un momento critico

Tra gli altri, sta per uscirne uno su Bob Marley, e Sam Mendes ha annunciato che ne farà uno per ogni membro dei Beatles: dice qualcosa dell'industria discografica

Quarant'anni fa uscì uno dei più celebri “mockumentary” di sempre, che prendeva in giro gli eccessi e gli stereotipi dell'heavy metal del tempo

Il “cosplay” è arrivato anche nel pop, che si tratti di conciarsi da cowboy per Beyoncé o di indossare una finta testa calva per Pitbull

Storia e video del leggendario pianista canadese che abbandonò l’attività concertistica per concentrarsi esclusivamente sulla registrazione discografica

Scelte dal peraltro direttore del Post: per chi ieri sera li ha visti a "Che tempo che fa" e vuole ripassare, e per tutti gli altri

Il bassista Roger Waters e il chitarrista David Gilmour non vanno d'accordo da anni, ma ora ai vecchi rancori si sono aggiunte le divergenze sulla guerra in Ucraina

Godetevi tutto: il discorso, il litigio, e soprattutto la canzone, ma non credeteci troppo [Continua]

Morì di cancro il 29 novembre del 2001, a 58 anni

Il libro di Luca De Gennaro sulle rivoluzioni musicali degli anni Novanta racconta il festival più leggendario del pop britannico e una sua edizione particolare

Il 30 novembre del 1999 uscì il primo e unico disco dei Lunapop, la più famosa boy band nella storia della musica italiana, e fu un enorme successo


Il loro primo concerto, il 30 marzo di cinquant'anni fa, fu un disastro, ma ci volle poco perché diventassero la band punk rock più influente di sempre

La storia avventurosa di "Auld Lang Syne", la canzone del Capodanno, che inizia con un compositore italiano nel 1500 e arriva fino a quella scena perfetta di "Harry ti presento Sally" [Continua]

«Un’ossessione non si nutre mai di solo riconoscimento della bravura di qualcuno. C’è sempre un gancio personale profondo, qualcosa di intangibile che risponde alla necessità inespressa di essere vista. Di riconoscere in qualcun altro un’esperienza condivisa, un modo simile di scandagliare l’esistenza. Nel caso delle boygenius, al di là dell’ammirazione per tre ragazze abbastanza spudorate da paragonarsi ai Beatles, a Crosby, Stills & Nash o ai Nirvana, ho capito che per me la ragione è la loro amicizia, l’assoluta priorità che – intervista dopo intervista, canzone dopo canzone, concerto dopo concerto – Bridgers, Dacus e Baker danno al loro rapporto, identificato ancora e ancora come un’ancora di salvezza, per riuscire dopo tanta solitudine a sentirsi davvero accettati e protetti»


Mettiamola così: una sera, dopo che lo avete aspettato a lungo, vostro marito torna a casa brandendo un inspiegabile mazzo di rose in mano [Continua]

Dev'essere arrivata come una progressiva illuminazione: a un certo punto del tardo 1970 Dylan si rese conto che nessuno lo costringeva più a scrivere o incidere canzoni, se proprio non ne aveva voglia [Continua]
