Nella tavernetta degli specchi


«Il 2 aprile 1984 i Queen, travestiti da casalinghe inglesi, lanciarono una canzone che era un grido di liberazione: "I Want To Break Free". Poi arrivarono gli Smiths, i Pet Shop Boys e i Culture Club. Ma la vera esplosione arrivò a ottobre, quando uscirono i Bronski Beat, Depeche Mode, Frankie Goes To Hollywood e Madonna. Nel giro di pochi mesi “l’amore che non si può dire”, come lo aveva battezzato un secolo prima Oscar Wilde, si dichiarava orgogliosamente al mondo. Fu la vera nascita del “pride”. Attraverso quelle canzoni l’omosessualità maschile entrava in scena in quanto esplicita produttrice di musica, cultura e immaginario. L’inizio di quell’onda continua ancora oggi, ma è talmente sovrapposta al paesaggio culturale e ai consumi da esserne ormai indistinguibile»

Ieri all'Arena O2 di Londra c'è stata la prima dello spettacolo di reunion dei Monty Python. Per molte persone è difficile non commuoversi solo a scrivere queste righe [Continua]

La mostra rimarrà aperta fino al 26 maggio e contiene una fotografia, "The Gray Foxes", mai esposta prima

Il film arriva nei cinema a luglio, ma è già disponibile una scena di azione oltre al classico trailer

È il più importante premio letterario inglese per la narrativa tradotta, metà del premio andrà alla traduttrice Deborah Smith

Si è tenuta giovedì sera a Londra: c'erano, tra gli altri, Andrew Garfield, Emma Stone e Jamie Foxx

Le foto di Emma Stone, Andrew Garfield e Jamie Foxx in Piazza della Repubblica, per l'anteprima italiana del film

È successo durante il loro concerto di ieri a Baltimora, da poche ore si sapeva della morte di Lou Reed

Si chiama "Here" e si può già ascoltare in streaming

È tratta dall'omonimo romanzo di Philip K. Dick e si immagina cosa sarebbe successo se i nazisti e i giapponesi avessero vinto la Seconda guerra mondiale

Per promuovere una serie tv che immagina gli Stati Uniti occupati dai nazisti sono stati messi simboli nazisti nella metro di New York

Uscirà in Italia il 23 aprile: è il sequel del film del 2012 con Andrew Garfield nel ruolo dell'Uomo Ragno

Mentre aspettiamo la resa dei conti elettorale dei ballottaggi e di scoprire se per esempio a Milano davvero si chiuderà un’epoca o verranno stroncate le risorte passioni e speranze degli elettori del centrosinistra, torniamo un momento sull’episodio finale e memorabile di quella campagna elettorale. Quella manciata di secondi del confronto tra Letizia Moratti e Giuliano [...]

È morto Clarence Clemons. Vedi anche: - I had some dreams there were clouds in my coffee




