La Banca Centrale Europea ha tenuto i tassi di interesse invariati per la terza volta consecutiva


È un investimento che nasconde qualche incognita, nonostante ci sia un interesse in crescita verso questa nicchia di mercato

Li ha ridotti dopo mesi di forti ingerenze da parte di Donald Trump










Era una decisione molto attesa: negli anni scorsi erano stati alzati di molto per cercare di ridurre l'inflazione


Il suo “gol del secolo” ai Mondiali del 1986 aiuta a spiegare la relazione tra banche centrali e aspettative degli investitori

È uno dei segnali che la strategia della banca centrale americana sta funzionando: ora però bisogna evitare una recessione

La decisione della banca centrale di aumentare i tassi di interesse ha attenuato alcune condizioni favorevoli che esistevano da quasi vent'anni

Con una decisione molto attesa inizia dunque un graduale processo di riduzione dei tassi, dopo che erano stati portati ai massimi di sempre per ridurre l'inflazione e normalizzare l'economia

Sono fermi ai massimi da settembre, e gran parte degli analisti si aspetta che ne annuncerà una prima riduzione nella riunione di domani: è un segno che nell'Eurozona il problema dell'inflazione sembra risolto e la crescita economica normalizzata

Dopo quasi due anni di rialzo gli interessi sui mutui a tasso fisso stanno scendendo, e i prezzi crescono poco visto che il mercato esce da un periodo complicato
