Il diritto di voto alle donne in Italia, 80 anni fa
Fu stabilito con un decreto il primo febbraio 1945 dopo decenni di iniziative e richieste per il suffragio universale nel nostro paese

Fu stabilito con un decreto il primo febbraio 1945 dopo decenni di iniziative e richieste per il suffragio universale nel nostro paese

Non gli si nega il voto, dice Giorgio Gori: che spiega perché ha condiviso un articolo del Post sul suffragio universale e risponde alle critiche

Umberto Eco, il voto alle donne nel 1946, l'esplorazione dello Spazio, il concetto di confine e il rapporto padre figlio sono tra le tracce della prima prova

Un brano del suo libro "Significati del confine" è una delle tracce della prima prova dell'esame di maturità

La storia delle prime donne italiane che, settant'anni fa, poterono votare


Hanno potuto partecipare solo partiti che sostengono il governo cinese: l'affluenza è stata la più bassa di sempre

All’ora di pranzo arriva la notizia che hanno sparato all’ex primo ministro del Giappone, è un fatto sconvolgente [Continua]

"C'è ancora domani", in bianco e nero e ambientato nel secondo dopoguerra, è il film italiano più visto al cinema nel periodo post-pandemia

Il presidente iraniano era il secondo in comando dopo la Guida Suprema, ed era poco carismatico: dopo l'incidente in elicottero nessuno si aspetta grossi scossoni al regime

Le cartoline che li ritraevano in pose buffe o improbabili erano diffuse già all'inizio del Novecento, anche per trasmettere messaggi politici

Sono stati eletti soprattutto uomini, poche donne e pochi rappresentanti delle minoranze: per molti è comunque un passo in avanti


Si voterà per rinnovare il Parlamento e il Partito comunista ci tiene molto, anche se poi decide tutto da solo

Il governo ha presentato un disegno di legge per introdurre l'elezione diretta del presidente del Consiglio, ma realizzarlo sarà complicato

Era l'unica città libera della Cina e uno dei più importanti centri finanziari del mondo, ma la repressione e la censura la stanno trasformando

Benché abbia ruoli ridotti, è diventato fondamentale per il governo di Macron: tra una settimana ci saranno le elezioni per rinnovare metà dei suoi membri

In Francia si sta discutendo della camera alta come di un altro strumento per provare a fermare il Rassemblement National di Marine Le Pen, e con diversi argomenti validi

Rispetto agli ultimi anni sono rimasti praticamente gli stessi, con qualche piccola modifica
