Dopo Iguala, il presidente del Messico vuole cambiare la polizia
A due mesi dalla sparizione di 43 studenti, mentre continuano le proteste, Peña Nieto ha detto di voler sciogliere le polizie locali

A due mesi dalla sparizione di 43 studenti, mentre continuano le proteste, Peña Nieto ha detto di voler sciogliere le polizie locali

Durante una grande manifestazione organizzata per chiedere la verità sulla sorte degli studenti spariti a settembre




È la prima volta che viene riconosciuta la responsabilità delle autorità federali e statali messicane nel noto caso risalente al 2014

Insieme alla moglie era latitante da due settimane: è stato trovato a Città del Messico, è accusato di essere il mandante della sparizione dei 43 studenti e ha una storia "complicata"

Insegnanti e studenti di Guerrero hanno manifestato e dato fuoco a un palazzo del governo, dopo la scomparsa dei 43 ragazzi a Iguala

Insieme alla moglie e al capo della polizia locale: intanto in tutto il Messico si continua a protestare e chiedere giustizia

Il DNA dei corpi trovati per il momento nelle fosse comuni a Iguala non coincide; nel frattempo si è ucciso un importante leader criminale accusato di essere coinvolto nelle sparizioni

Tre membri della banda criminale Guerreros Unidos hanno confessato di averli avuti in consegna dalla polizia di Iguala, e poi di averli uccisi

La protagonista della serata è stata la 17enne pakistana Malala Yousafzai, la persona più giovane a vincere un Nobel

Centinaia di persone vengono sequestrate ogni anno in Messico e i dati mostrano che il problema si sta aggravando: si parla di «democratizzazione del rapimento»

Anche a regimi autoritari e repressivi che li usano per perseguitare dissidenti e minoranze: lo racconta un'inchiesta di Haaretz

Potrebbe contenere i corpi di alcuni studenti spariti la settimana scorsa, caricati su furgoni della polizia dopo una manifestazione (è una storia assurda)


Il ragazzo ricercato per la morte di Giulia Cecchettin era in fuga da diversi giorni

Negli anni Settanta le polizie segrete delle dittature sudamericane fecero un patto per eliminare i loro oppositori, con l'aiuto degli Stati Uniti e dell'estrema destra europea
