Breve storia del ponte di Messina
Comincia ai tempi delle guerre puniche e arriva a Matteo Renzi, passando per Carlo Magno e l'ingegner Cane

Comincia ai tempi delle guerre puniche e arriva a Matteo Renzi, passando per Carlo Magno e l'ingegner Cane

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia non è stato incaricato delle rilevazioni, e l’opposizione ha chiesto al governo di fermare il progetto

Significa che non sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e che non saranno avviati i primi cantieri, per ora

Da dodici anni oltre 200 famiglie temono che gli espropri annunciati nel 2011 diventino esecutivi, intanto le loro case non valgono più nulla

Ma solo dopo aver fatto molte altre cose, dice il presidente del Consiglio e segretario del PD


Non hanno aperto nell’estate del 2024 né entro la fine dell'anno, come aveva promesso il ministro Matteo Salvini

L'ultima promessa di Matteo Salvini è che si farà ad agosto

«Limbadi e la sua cava, oggi, fanno parte di quei complessivi 1.653.810 metri quadrati di superfici che sono oggetto dei 1.104 espropri programmati per costruire la più grande opera italiana mai concepita, il Ponte sullo Stretto tra Sicilia e Calabria. Proprio nella cava usata per scaricare i materiali scavati nel porto, verranno scaricati quelli del ponte. Lo Stato andrà a utilizzare terreni che un tempo furono espropriati da un consorzio mafioso. Significa che chi nei prossimi mesi riceverà gli indennizzi statali quei terreni li aveva ottenuti a seguito dei precedenti “espropri”»

Non sono già operativi e anzi mancano alcuni passaggi, ma le 450 persone che dovranno lasciare case e terreni tra Sicilia e Calabria hanno già detto che si opporranno

Le avevano previste Matteo Salvini e Matteo Piantedosi per far gestire le procedure dal ministero dell’Interno

Le ha messe in un elenco il parlamentare del PD Dario Nardella e c'è di tutto, compreso uno "studio di fattibilità sui trasporti nello stretto di Messina"

Dopo quello presentato dal centrosinistra, negli ultimi giorni le persone a cui verrà espropriata la casa e un gruppo di 40 professionisti ne hanno presentati altri due

Ingegneri e geologi nominati dal ministero dei Trasporti lo hanno approvato, facendo però 68 richieste di aggiornamento sulla stabilità in caso di venti e terremoti

Riguardano soprattutto l'impatto ambientale, l'analisi dei costi e dei benefici e la gestione dei cantieri, ambiti in cui il progetto è stato giudicato carente



Nella notte di mercoledì l'Etna ha ripreso la sua attività esplosiva e cominciato a eruttare per alcune ore

