Quel disco lo voglio
https://www.youtube.com/watch?v=7Vl1UALKj5I
storia dichi vinili
Altri articoli su questo argomento
Il doodle di Google per celebrare la storia dell’hip hop
È un articolato simulatore di una postazione da dj, simile a quelle usate nei primi anni Settanta quando nacque l'hip hop
16 cose da sapere se volete diventare una rock star
Orchestra filarmonica di giradischi
Le due canzoni del disco registrato insieme dai Cani e dai Baustelle
Le cose che diciamo per via di Paolo Villaggio
Espressioni, frasi e modi di dire che sono diventati parte del modo in cui parliamo, dalla «salivazione azzerata» alla nuvoletta
Riviste decorative
Onde sonore fatte di dischi
Le vecchie affissioni di una volta, a New York
Colossal Media è una delle poche aziende che ancora dipingono a mano le pubblicità sui muri di New York
La banca trasformata in biblioteca a Chicago
Un artista l'ha salvata dalla demolizione comprandola per un dollaro, poi ha finanziato i lavori vendendone pezzi di marmo con sopra la sua firma
Un’altra canzone dei Belle and Sebastian
Non aspettarmi, stasera: magari una volta ci vediamo
Ippaso, √2, e i falsi storici
La dimostrazione dell'irrazionalità della radice quadrata di due, agli occhi di noi moderni, è piuttosto semplice, anche se possiamo immaginare che quando venne trovata fosse stata dirompente. Peccato che quella dimostrazione sia un falso.
Ritratti con macchina da scrivere
Foto che alle celebrities contemporanee non si fanno più (hipster esclusi): da Hemingway e Ho Chi Min a Miguel Bosé e Gloria Swanson
Sunday Post
La Costa Concordia raddrizzata, scie chimiche e la più bella foto di Cameron di sempre, tra le cose più viste sul Post questa settimana
Ti ho detto che ti amo, negli ultimi trent’anni?
Oggi, nel 1989, uscì il singolo di una delle canzoni d'amore più usate e abusate da allora
La copertina del nuovo Panorama su Monti e Twitter
Mille anni di storia europea in tre minuti
Un video realizzato da Fran Reed mostra come sono cambiati i confini dell'Europa negli ultimi mille anni
Il terzo degli America
All’università a Londra erano in tre, figli di militari americani di stanza in Inghilterra: il primo disco e la canzone più famosa – si chiamava “Un cavallo senza nome” – li incisero lì, poi se ne tornarono negli Stati Uniti, dove spopolarono ancora per un po’ per tutti gli anni Settanta. Furono la faccia un [...]
Ancora una canzone di Lou Reed
Si capiscono meno cose ma si rimane più contenti
