Il “Grande Slam del cinema” facendo i film di nascosto
Esce “Un semplice incidente”, con il quale l'iraniano Jafar Panahi aveva vinto l'ultimo dei grandi festival che gli mancava, nonostante il divieto del regime

Esce “Un semplice incidente”, con il quale l'iraniano Jafar Panahi aveva vinto l'ultimo dei grandi festival che gli mancava, nonostante il divieto del regime

È morto il creatore di alcuni dei poster cinematografici più popolari e famosi di sempre, da “Indiana Jones” a “Ritorno al futuro” a “E.T.”

Da alcuni anni è il genere di maggior successo al cinema, e si è evoluto in varietà e qualità

Aveva 87 anni, ed era una delle attrici italiane più importanti del cinema italiano e non solo

Sono quelle ambientate nelle videoteche: il documentario “Videoheaven”, in Italia in questi giorni, ne ha raccolte decine

Aveva 89 anni ed era uno degli attori più celebri di tutti i tempi

Dal 2018 le carriere dei due registi si sono separate, rivelando le rispettive inclinazioni ma con risultati scarsi

E della lunga telefonata tra la bambina palestinese e la Mezzaluna Rossa, che provò invano a soccorrerla durante un attacco israeliano a Gaza

«Gran parte della musica da film è effimera», ha detto la persona che ha scritto quelle di “Star Wars”, “Indiana Jones”, “Lo squalo” e moltissime altre

Il mostro classico di Karloff, l'impacciato gigante di Boyle, l'empatica creatura di De Niro eccetera, ora che si è aggiunto quello di Guillermo del Toro

Ha in programma di presentare la sua prima opera a Londra, e dice che se avrà successo potrà diventare il suo ultimo film

Anche se ha alcune cose in comune, il protagonista del film che ha aperto la Mostra del cinema di Venezia è un altro tipo di presidente della Repubblica

«Infilzati di fianco alla “corda” del water in un aguzzo gancio da macellaio, i foglietti servivano per quello che ci si immagina data la posizione sulla parete. Ma a mia zia l’idea di evitare disboscamenti planetari non passava “neanche per l’anticamera del cervello”, come si dice. Le interessava solo non sprecare».

Il New York Times ha fatto votare oltre 500 tra registi, attori e autori, e il primo classificato non è americano

Cioè facendo cartoni originali e riconoscibili senza fretta, e provando a preservare la sua indipendenza: oggi non è così facile

E invece ci stanno provando di nuovo, ma stavolta senza occhiali

Qualche imprecisione, qualche compressione temporale, ma nel complesso un ottimo ritratto di un periodo e di un rapporto di amicizia

Un riassunto delle cose che si sanno, di quelle che si dicono, e di quelle che si discutono

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