Il presidente del Messico vuole cambiare nome al paese
E chiamarlo finalmente "Messico", visto che oggi in realtà non si chiama così
stati uniti messicani
Domenica si vota in Messico
Le cose da sapere sul voto e le immagini di un paese stretto tra la gran crescita economica e la guerra al narcotraffico
Altri articoli su questo argomento
Negli Stati Uniti la legalizzazione della marijuana ne ha diminuito il commercio illegale
L'importazione dal Messico è diminuita molto, così come anche il prezzo e i profitti per i cartelli, che si stanno spostando su altri mercati
Quando in Jugoslavia dominava la cultura pop messicana
Non volendo né quella sovietica né quella americana, negli anni Cinquanta Tito importò film e musica da un paese neutrale, originando lo “Yu-Mex”
Famiglie animali
Tra le foto di bestie più belle della settimana ci sono un giovane gorilla adottato dagli inservienti dello zoo (con tanto di pelliccia), iguane politicamente impegnate e molto sonno
Che cos’è il fentanyl?
Il farmaco che ha ucciso il cantante Prince è il più forte oppioide in circolazione, cento volte più potente della morfina
Chi era Tin Tan
Un attore, cantante e comico messicano nato 104 anni fa a cui Google oggi dedica il suo doodle
Migliaia di soldati e poliziotti sono stati mandati nel nord del Messico a causa di una serie di scontri legati ai cartelli della droga
La bandiera che è diventata il simbolo delle proteste a Los Angeles
È quella del Messico, il principale paese di provenienza dei migranti ispanici negli Stati Uniti
Oltre il Messico, i cartelli della droga scoprono l’America centrale
Le nuove rotte del traffico sfruttano la povertà dei paesi dell’America centrale
Google Maps cambierà il nome del Golfo del Messico in “Golfo d’America” per gli utenti statunitensi
Una canzone di Rodriguez
"Big in Japan"
Con Trump ci aspettano quattro anni così?
Gli annunci contraddittori sul muro al confine col Messico e le dimissioni al Dipartimento di Stato sono le ultime notizie di una settimana molto movimentata alla Casa Bianca
La storia dell’ex militare americano insultato da tre ragazzi razzisti a Manchester
È quello del video circolato molto in questi giorni: lui vive nel Regno Unito da 18 anni ed era persino a favore del "Leave"
Il rischio di una nuova guerra tra narcos in Messico
È cresciuto da quando Ismael Zambada, detto "El Mayo", è stato arrestato dagli americani, probabilmente a seguito di un tradimento interno al cartello di Sinaloa
Nel primo giorno da presidente Donald Trump farà molte cose
Ha annunciato «quasi cento» ordini esecutivi: un numero molto inusuale, con impatti immediati su immigrazione, trivellazioni e dipendenti pubblici
Il nuovo trailer del nuovo Rambo
La guerra ai narcos sta cambiando davvero?
Le promesse del nuovo presidente del Messico non sembrano mantenute
4 luglio: l’indipendenza da ACTA