Come si vota alle elezioni europee
I seggi hanno aperto oggi alle 15: com'è fatta la scheda elettorale, come funzionano le preferenze e dove vanno messe le crocette

I seggi hanno aperto oggi alle 15: com'è fatta la scheda elettorale, come funzionano le preferenze e dove vanno messe le crocette

Dove si vota, a che ora, com'è fatta la scheda elettorale, dove vanno messe le crocette e come esprimere le preferenze per un candidato o una candidata

Com'è fatta la scheda, dove va messa la X e cosa cambia tra candidati all'uninominale e al plurinominale

Tutte le cose da sapere: com'è fatta la scheda, dove va messa la X e cosa c'è di diverso tra i candidati all'uninominale e al plurinominale

Cosa c'è sulla scheda, dove va messa la X, cosa c'è di diverso tra i candidati all'uninominale e al plurinominale e altri possibili dubbi, chiariti

Le cose da sapere sul voto di oggi per rinnovare Senato e Camera: i seggi chiuderanno alle 23

È un nuovo sistema introdotto per evitare il voto di scambio, e potrebbe rendere ancora più macchinose le operazioni di voto

Domande e risposte su tempi, modi e luoghi delle elezioni politiche nazionali, le prime con la nuova legge elettorale


Le cose da sapere per chi non ha ancora votato

Il referendum si terrà domani: le cose da sapere per votare, fra cui orari e documenti necessari

Basta andare su un sito creato da AGI e YouTrend e mettere il proprio indirizzo di residenza

Come previsto, ma in caso di elezione rinuncerà al seggio da europarlamentare, dato che le regole europee impediscono di ricoprire anche ruoli di governo

Secondo le autorità ucraine stanno costringendo la popolazione a farlo, a conferma della scarsa regolarità del voto in corso


A sei anni di carcere e all'interdizione dai pubblici uffici: la vicepresidente dell'Argentina non andrà in carcere e potrà ricorrere in appello

Il 28 giugno in Iran si voterà per il successore dell’ultraconservatore Ebrahim Raisi, morto in un incidente in elicottero il mese scorso, e sembra che nemmeno questa volta ci sarà spazio per i politici riformisti

È un espediente legittimo e di solito usato per evitare confusione, in questo caso il suo scopo è mostrarsi «fiera di essere una persona del popolo»

Per farlo bastava iscriversi a una pagina web, la stessa con cui si poteva sostenere la candidatura di qualcun altro: in molti hanno fatto confusione
