Come funziona la propaganda dell’ISIS
Da quali siti passa e quali servizi usa la sofisticata "divisione media" dello Stato Islamico, responsabile tra le altre cose del reclutamento dei jihadisti stranieri

Da quali siti passa e quali servizi usa la sofisticata "divisione media" dello Stato Islamico, responsabile tra le altre cose del reclutamento dei jihadisti stranieri

Il collettivo di hacker ha annunciato che bloccherà gli account con cui lo Stato Islamico fa propaganda, ma è meno semplice di quanto sembra




Lo spiega un’analisi americana – descritta su Repubblica da Fabio Chiusi – per cui il grosso è fatto da 79 persone

Anwar al Awlaki è morto da anni ma i suoi video di propaganda, nonostante molte pressioni, hanno continuato a essere disponibili: ora è cambiato qualcosa

Per ora non ci sono particolari allarmi, ma l'ISIS sta diffondendo la sua propaganda anche in portoghese e la polizia brasiliana si sta preparando a eventuali attacchi

La nuova qualità dei video e della comunicazione che l'organizzazione terroristica usa per farsi propaganda in occidente: altro che i VHS di bin Laden


I Termini di Servizio sono oggetti intellettuali indispensabili, lunghi da leggere e in genere molto noiosi. Infatti una volta compilati non se li fila nessuno [Continua]

Nel mondo in cui tutto ormai è informazione (tanto che perfino la definizione “società dell’informazione” è ormai vecchia di oltre 40 anni) si moltiplicano gli inviti a ridurla [Continua]

Sarebbe andata così se le persone armate che hanno occupato un edificio del governo fossero state nere? O musulmane?


L'aviazione statunitense ne ha sganciati più di 60 mila sulla città siriana: servono a scoraggiare le nuove reclute ad arruolarsi nell'ISIS

I primi nove numeri di "Dabiq" sono stati disponibili online per più di dieci giorni, anche in Italia, prima di essere rimossi

Mostra errori nelle registrazioni di video di propaganda ed è un pezzo della rivalità che prosegue da anni tra i due gruppi jihadisti

Quelli condannati per appoggiare l'ISIS e anche quelli radicalizzati in carcere: ora la polizia sta cercando un modo per monitorarli

Nei momenti di incertezza e difficoltà si fanno strada soluzioni autoritarie: le prime libertà a scomparire saranno eventualmente le libertà digitali. [Continua]
