Takaaki Kajita e Arthur B. McDonald hanno vinto il Nobel per la Fisica 2015
Takkaki Kajita e Arthur B. McDonald lo hanno vinto per le loro ricerche sulle oscillazioni delle particelle subatomiche, che hanno dimostrato l'esistenza della loro massa

Takkaki Kajita e Arthur B. McDonald lo hanno vinto per le loro ricerche sulle oscillazioni delle particelle subatomiche, che hanno dimostrato l'esistenza della loro massa

È un materiale dalle caratteristiche eccezionali, chi lo ha scoperto qualche anno fa ha vinto il Nobel: ma non abbiamo ancora capito come usarlo, racconta il New Yorker

Per la loro invenzione dei LED a luce blu, che hanno permesso di realizzare sistemi di illuminazione a basso consumo energetico

Al primo per avere dimostrato che la teoria della relatività implica la formazione dei buchi neri, ai secondi per le loro osservazioni sul centro della nostra galassia

Per le scoperte sulle fluttuazioni nei sistemi fisici, con lui sono stati premiati Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann per i modelli sul clima

Per le loro "invenzioni rivoluzionarie nel campo della fisica dei laser"


È più difficile di quello che sembra: la storia di un grande dilemma della fisica, che inizia col fallimento di un premio Nobel

Al primo "per le sue scoperte nel campo della cosmologia" e ai secondi per "la scoperta di un esopianeta in orbita intorno a una stella di tipo solare"

Per i loro studi sulle transizioni di fase topologiche e per le fasi topologiche della materia, che hanno aperto nuove opportunità nel campo dei superconduttori

Per i loro studi sulle particelle subatomiche e sul bosone di Higgs

Pace, letteratura, medicina, fisica, chimica ed economia: quali sono i nomi che circolano di più e le altre cose da sapere

Per i loro studi sull'interazione tra luce e materia, alla base dei supercomputer quantistici del futuro

Sono stati premiati per i loro studi sulle supernove che hanno consentito di comprendere meglio l'espansione dell'Universo

I due ricercatori sono stati premiati per i loro studi sul grafene, un materiale utilizzato nei semiconduttori


Agli studenti sono state proposte tracce con testi di Pascoli, Verga, Segre e Sacks

Cioè la prima cena dei corrispondenti dell'Associazione Stampa Estera, ispirata a un rituale della politica americana

Da Leonardo da Vinci a Sandro Pertini, passando per la recente aggiunta di Silvio Berlusconi, le dediche sono molte, ma raramente usate da chi viaggia
