Le primarie, la sinistra e gli alibi
Oggi Aldo Cazzullo scrive sul Corriere della Sera che le primarie in Italia funzionano male perché gli elettori scelgono sempre il candidato “più simpatico, identitario, vicino alla sensibilità dei militanti, portatore della linea più dura, pura, radicale” e non quello che “ha più chances di battere gli avversari”. Cazzullo parla solo delle primarie “vere”, quelle [...]