Manca la carta, e anche l’inchiostro
«Da moltissimo tempo sgomito per affermare diritti che arrivano con il possesso di altri passaporti, più potenti. Mi porto da sempre addosso un senso di ingiustizia che gli anni hanno trasformato in frustrazione, diffidenza, rabbia. Il mio confine geografico è definito e ristretto dal documento che mi rappresenta»