Robert F. Kennedy Jr. si è ritirato dalle primarie del partito Democratico e ha detto che si presenterà alle elezioni statunitensi del 2024 come candidato indipendente


I "No Labels" sostengono di lavorare per ridurre la polarizzazione politica, molti però li considerano una lobby un po' opaca

Ha in gran parte risposto alle critiche ricevute negli ultimi giorni, dicendo che «di contenuti siamo pieni ma siamo bravi a coprirli con le divisioni interne»

È stata criticata da importanti esponenti del partito e Alessio D'Amato si è dimesso dall'Assemblea nazionale

Così Elly Schlein ha definito lo scioglimento del piccolo partito di sinistra, rientrato nel PD sei anni dopo la scissione

Non fa parte del partito ma è stato nominato vicecapogruppo, e le sue posizioni contrarie all'invio di armi in Ucraina hanno causato un po' di scompiglio



Elly Schlein lo ha deciso dopo i casi di finti tesseramenti dei mesi scorsi: intanto il presidente di regione, Vincenzo De Luca, ha criticato il metodo




Si può provare a capirlo confrontando alcune sue posizioni con quelle dei principali partiti progressisti europei

Superato lo stupore tra chi le era vicino e tra chi le si opponeva nel partito, la nuova segretaria dovrà prendere presto una serie di decisioni che definiranno subito il suo mandato

Prende una marea di decisioni politiche e di strategia, fra molti compromessi interni, e sulla carta rimane in carica per quattro anni

Dentro al PD è stata sostenuta da un bel pezzo di dirigenza, da Orlando a Franceschini passando per Boccia e Zingaretti

Ha 37 anni, è stata vice presidente dell'Emilia-Romagna e ha avuto una carriera soprattutto fuori dai partiti tradizionali

Ha battuto a sorpresa Stefano Bonaccini alle primarie: sarà la prima donna a guidare il partito

Con l'80% dei voti scrutinati ha il 53,80%, Bonaccini il 46,20%: sarà la prima segretaria della storia del partito

Ha votato scheda bianca, come già alle primarie del 2013 quando arrivò secondo dietro a Matteo Renzi
