Quanto contano queste divisioni nella maggioranza
In parlamento ce ne sono state tre in mezza giornata, a causa soprattutto di una crescente insofferenza della Lega per i metodi di Fratelli d'Italia: ma non ci sono crisi in vista

In parlamento ce ne sono state tre in mezza giornata, a causa soprattutto di una crescente insofferenza della Lega per i metodi di Fratelli d'Italia: ma non ci sono crisi in vista


Il disegno di legge è ancora fermo alla Camera, benché la maggioranza abbia provato più volte a usarlo per scopi elettorali

Cosa fa il segretario generale, cambiato di recente dopo 13 anni: è un ruolo poco appariscente, ma sopravvive a governi e legislature e indirizza spesso le scelte del presidente

Regolamenti e prassi parlamentari consentono ai presidenti del Consiglio di inventarsi stratagemmi per non perdere le votazioni, specie nelle commissioni parlamentari

Dipinti e busti da sempre vengono strumentalizzati dai partiti: il caso della statua di Vera Omodeo ospitata da Ignazio La Russa è l'ultimo di una lunga serie

Anche per via del celebre detto, la dimensione mangereccia della politica ha sempre suscitato curiosità, dalle buvette di Camera e Senato in giù

Le mozioni come quelle contro Matteo Salvini e Daniela Santanchè, che verranno votate nei prossimi giorni, hanno sempre avuto scarsa probabilità di successo: è soprattutto una questione di numeri

Perché le cronache quotidiane usano da decenni, e con disinvoltura, i discorsi diretti anche quando non sono affatto certi, generando vistose storture

Camera e Senato nelle ultime settimane hanno discusso prevalentemente provvedimenti inutili e propagandistici: dai premi per cuochi e agricoltori fino alla mototerapia (eh?)

Da più di dieci anni il parlamento italiano spende molte energie per spingere i governi a fare scelte che poi i governi non fanno, e non è un problema solo italiano

L'esempio più recente è “Ore 11”, il bollettino quotidiano di Fratelli d'Italia per deputati e senatori, ma ci sono alcuni predecessori

Vengono espresse da un Comitato apposito di Camera e Senato, di cui si parla poco perché inefficace e un po' ripetitivo

È il decreto “Milleproroghe” che governo e parlamento riempiono di norme diversissime prossime alla scadenza, criticato ma tollerato

Ci sono sempre più deputati e senatori costretti a seguire materie diverse e impegni che si accavallano, a fronte di un risparmio economico molto inferiore alle attese

Si è rinnovata con la deputata del PD Guerra che si è rivolta a Giorgio Mulè al femminile, in segno di protesta per un episodio precedente

Servono ai partiti per motivi elettorali e per fare polemica sui giornali, ma quasi mai vengono effettivamente discusse in parlamento

A volte sono gli stessi deputati e senatori a innescarle, dando una visione distorta dei lavori di Camera e Senato

Ne vengono proposte sempre di più, per ragioni più che altro politiche: come funzionano e a cosa servono

Chi ne fa parte ha meno tempo per intervenire in parlamento, meno risorse economiche e in generale un peso politico inferiore
