Finite le Olimpiadi, per molti atleti arriva la tristezza
E in certi casi la depressione, anche e soprattutto quando si vince una medaglia: Michael Phelps e Simone Biles sono tra quelli che ne hanno parlato

E in certi casi la depressione, anche e soprattutto quando si vince una medaglia: Michael Phelps e Simone Biles sono tra quelli che ne hanno parlato

Ginnaste senza testa, surfisti quasi senza gravità, pugili che fanno le capovolte, “Nadalcaraz” e tiratrici di pistola ormai inconfondibili

Tre vincitori di medaglie d’oro alle Olimpiadi sono cresciuti in questo comune in provincia di Brescia, con meno di 10mila abitanti: una cosa mai vista

Il noto tuffatore inglese lo ha annunciato in una commossa intervista alla BBC, dopo cinque Olimpiadi e medaglie «di tutti i colori»

Una finale dei 100 metri vinta per 5 millesimi, l'argento di Nadia Battocletti, le polemiche sulla Senna e alcune prime volte storiche

È diventata la prima atleta con una medaglia olimpica su quattro distanze diverse, dopo essere stata a lungo una mezzofondista: e forse questo l'ha anche aiutata


Léon Marchand che spegne il braciere olimpico, Tom Cruise che si cala dal tetto dello Stade de France e una specie di concerto in collegamento da Los Angeles

Un sacco di salti, bandiere, sorrisi e medaglie, in attesa di Los Angeles 2028

L'ha vinta la nazionale femminile, battendo in finale gli Stati Uniti per 3 set a 0 al termine di un torneo dominato

Quest'anno la Francia farà il suo secondo miglior risultato di sempre (dopo i Giochi del 1900, sempre a Parigi): è una tendenza nota e condizionata da vari fattori


Nel 15esimo giorno di Olimpiadi a Parigi l'Italia ha vinto un argento nel ciclismo su pista e due bronzi nella ginnastica ritmica a squadre e nel pentathlon moderno




«Si dice che lo sport si faccia per “vocazione”. Quel termine si usa anche per l’arte. Anche le arti si praticano per passione – e anche, come lo sport, per sfida, per ambizione, per dimostrare qualcosa agli altri e a sé. Anche le arti richiedono un lavoro disciplinato e costante in gran parte solitario e spesso noioso, una dedizione perfezionista un po’ assurda: dannarsi per rosicchiare un centimetro in più al salto in alto è come dannarsi per azzeccare un fraseggio o per riscrivere quella scena come la vuoi. Anche nelle arti ci si mantiene il più delle volte con una costellazione di attività collaterali perché anche le arti, tranne che in rarissimi casi, pagano poco. Qui però l’analogia cade, perché alla scelta di dedicarsi alle arti, oggi, non si concede l’esenzione dal mercato che riconosciamo allo sport»

C'erano state grosse polemiche sulla sua inclusione nella categoria, basate in gran parte sulla disinformazione e su argomentazioni dubbie


