Ancora una canzone di Sufjan Stevens
Una vecchia storia che continua ad andare avanti

Una vecchia storia che continua ad andare avanti

Settimana scorsa volevo scrivere la rubrica di Vanity Fair sul lungo e ipnotico pezzo che chiude l’EP di Sufjan Stevens. Poi mi ha preceduto Christian Rocca. Djohariah è la sorella di Sufjan. La canzone è un inno alle ragazze madri. Una ballata gotica. I primi dodici minuti sono Pink Floyd allo stato puro. Un’elegia musicale che [...]

Ora pure Sufjan Stevens ha scritto una lettera a Miley Cyrus: su questioni di grammatica. Dear Miley. I can’t stop listening to #GetItRight (great song, great message, great body), but maybe you need a quick grammar lesson. One particular line causes concern: … Continua a leggere→


Ha cantato "Peace train", "Maybe there's world", "All you need is love" e "Father and son"

La morte dell'ambasciatore statunitense Stevens è di nuovo al centro di polemiche e accuse all'amministrazione Obama, dopo la diffusione di alcuni documenti


Quaranta persone notevoli che quest'anno compiono quarant'anni, da commentare spartendosi i "di già?" e i "pensavo di più"

Su pub e funerali, con grande dolcezza

Senza parole, ma con un bel titolo

"L'anno prossimo i regali di Natale li compro un mese prima"

Il film della serata è stato "Dogman", il miglior attore Alessandro Borghi e la migliore attrice Elena Sofia Ricci

Una cosa diversa

Vorreste che il tempo si fermasse?

La bellezza dei suoni ricchi e delle composizioni non tradizionali, e la nostalgia di luoghi tradizionali

Per decidere se è il caso di andarlo a vedere, questo film di Luca Guadagnino nei cinema da oggi

L'unica canzone di cui si sappia che inizia con la parola che definisce un telone di plastica

Prendetela così

Se questa è una newsletter di canzoni prima di spegnere la luce, questa è la canzone che ci voleva
