Il film tedesco che ha vinto 4 Oscar
“Niente di nuovo sul fronte occidentale” è stato il secondo più premiato, pur essendo un film di guerra non troppo ambizioso né particolarmente originale

“Niente di nuovo sul fronte occidentale” è stato il secondo più premiato, pur essendo un film di guerra non troppo ambizioso né particolarmente originale

Come previsto "Everything Everywhere All at Once" è stato il film più premiato con sette Oscar, seguito da "Niente di nuovo sul fronte occidentale"

La storia della richiesta a Napolitano di sfiduciare Fini era così sballata e autolesionista che il giorno dopo Berlusconi pare già averla messa da parte: il Quirinale non ha ricevuto alcuna richiesta di incontro, oggi i giornali dicono che il presidente del Consiglio andrà da Napolitano, ma semplicemente per parlare della situazione politica. A ulteriore [...] Sullo stesso tema:Piazza Rossa Il governo suicida Niente di nuovo sul fronte occidentale

Ma in una volta sola, "due in uno": esce il 3 giugno nelle librerie, si chiama Cose, e non è niente male

È stato nominato un nuovo governo ed è stata approvata la nuova Costituzione: il paese è tornato a essere un modello per le "primavere arabe"

La casa di produzione del premiatissimo “Everything Everywhere All At Once” è l'unica che sa raccogliere un gran pubblico attorno a film di una certa originalità e ambizione

Massimo Arcangeli ha raccolto 150 storie dell'Italia unita, una per ogni anno: Itabolario. L'Italia unita in 150 parole (Carocci editore)

L'apprezzato film di guerra di Sam Mendes non racconta una storia vera, ma è comunque molto fedele al contesto storico in cui è ambientato


La Corte Suprema dovrà prendere una decisione su una donna parsi che è stata esclusa dalla sua comunità per aver sposato un non-parsi

Da quasi quarant'anni “Il Cinema Ritrovato” proietta per la città pellicole che si pensavano perse, restaurate o di classici dimenticati

All'estero è sempre stato celebrato, ma i russi lo incolpano per il declino economico e di influenza seguito alla fine dell'URSS

I film, il conduttore, i presenti, gli assenti e le altre cose da sapere sulla premiazione che si terrà stanotte

Uno scultore che è arrivato alla musica da outsider, ambientandosi bene grazie a un bel po’ di amici

È stata raccontata dal premio Pulitzer C. J. Chivers sul New York Times, e chiarisce molte cose dei meccanismi di arruolamento dello Stato Islamico

Se ne parla per l'offerta del nuovo governo socialista di far sbarcare a Valencia i migranti dell'Aquarius, e si dicono alcune cose vere e altre false

![L’Italia del wifi e Internet secondo Renata, classe 1928 [guest post]](https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/bloggers/2011/06/6-still-Parghelia1.png)
Quali film, registi e attori sono i favoriti per i premi più importanti del cinema americano, a pochi giorni dalla cerimonia

Non più, da un bel pezzo, e la responsabilità è soprattutto dell'Iran, che è diventato ancora più forte grazie alla guerra contro l'ISIS
