Netanyahu è indagato?
Lo scrivono i giornali israeliani, parlando di accuse di corruzione e frode

Lo scrivono i giornali israeliani, parlando di accuse di corruzione e frode

Il primo ministro israeliano ha già preso contromisure diplomatiche e ora deve affrontare le pressioni dei suoi stessi alleati

I media israeliani dicono che esistono alcune registrazioni audio in cui offre a un editore di chiudere un importante giornale rivale, in cambio di articoli più favorevoli

Lo storico alleato del primo ministro uscente non farà parte del nuovo governo, cosa che complica molto le cose e potrebbe portare a una grande coalizione


La polizia israeliana ha confermato che il primo ministro è sospettato di frode e corruzione, e sta cercando la collaborazione di un suo ex consigliere


L'esenzione dal servizio militare per gli ultraortodossi: la Corte suprema ha imposto di abolirla entro settembre, e il governo rischia di cadere

E ha mostrato documenti segreti sottratti dalle spie israeliane a Teheran, ma non ha portato prove di violazioni dell'accordo del 2015


«Signor Zarif, lo riconosce? Dovrebbe: è suo», ha detto a Monaco di Baviera

È indagato per corruzione, frode e abuso di fiducia: lui si dice innocente, ora toccherà alla procura decidere sull'incriminazione

Il primo ministro israeliano rischia l'incriminazione per corruzione e abuso di fiducia, ma potrebbe non essere sufficiente per rimuoverlo dal suo incarico

Ha alimentato le voci sulle elezioni anticipate in Israele, spaventando alleati ed elettori, per rafforzare la sua posizione, e poi ne è venuto fuori: ma quante volte ancora potrà farlo?


Il primo ministro israeliano è diventato sinonimo di potere e stabilità, ma potrebbe essere presto incriminato per corruzione e frode: con le elezioni dietro l'angolo


In un video postato sulla sua pagina Facebook, ha detto che i leader palestinesi contrari alle colonie israeliane vogliono una "pulizia etnica" contro gli ebrei

Fino a poco tempo fa il primo ministro israeliano era dato da tutti come grande favorito alle elezioni anticipate del 17 marzo: il laburista Yitzhak Herzog sembra però averlo superato
