Chi era Malcolm X
Il noto attivista per i diritti dei neri fu ucciso a New York 50 anni fa da militanti di un gruppo religioso di cui anche lui aveva fatto parte

Il noto attivista per i diritti dei neri fu ucciso a New York 50 anni fa da militanti di un gruppo religioso di cui anche lui aveva fatto parte

Era conosciuto con il nome di "Santoso" ed è stato ucciso durante una sparatoria con la polizia, che lo cercava da mesi

Le foto dell'unica e per ora irripetibile edizione romana delle Olimpiadi estive, a cavallo fra due epoche

Ha 45 anni, è figlio di immigrati pachistani e fa parte del partito laburista: ieri è diventato il primo sindaco musulmano di una capitale europea

Secondo l'esperto Fareed Zakaria c'entrano la fragilità politica degli stati arabi e la mancanza di vere identità nazionali

È l'ultimo tentativo del presidente Yahya Jammeh, sconfitto alle ultime elezioni, per non lasciare il potere: migliaia di civili stanno scappando temendo nuove violenze

Il presidente che governava in modo autoritario da 22 anni ha perso le elezioni e ha accettato la sconfitta: è un risultato storico, che crea un precedente edificante

A 58 anni di distanza si parla ancora molto delle circostanze della morte dell’attivista americano per i diritti civili

Decine di migliaia di persone e i gruppi dell'estrema destra – compresa Forza Nuova – hanno sfilato nel giorno dell'Indipendenza


Foreign Policy racconta dei figli di dittatori, alcuni piuttosto bizzarri, pronti a succedere ai loro padri

Al ponte sul Bosforo è stato dato un nuovo nome ed Erdoğan ha di nuovo parlato di pena di morte, davanti a decine di migliaia di persone

Le presidenziali dovevano finire ieri ma il governo le ha prolungate, per permettere al sicuro vincitore – l'ex militare Abdul Fattah al-Sisi – di avere la più ampia legittimazione

Accolta la denuncia di una manifestante riguardo una barbara pratica messa in atto dai militari nei confronti delle donne arrestate

Perché, nonostante i continui attacchi dei talebani a danno di civili, i pakistani più che con loro ce l'hanno con gli Stati Uniti

Cioè dalla notte tra il 15 e il 16 luglio 2016, quando fallì il colpo di stato contro il governo di Erdoğan

Migliaia di iraniani hanno mostrato il loro appoggio alla leadership religiosa, che a sua volta ha incolpato delle proteste degli ultimi giorni «i nemici dell'Iran», tra cui gli Stati Uniti

Che spiega le ragioni per cui è stata attaccata e le chiede di non collaborare con l'Occidente: «se ti avesse ferita un drone americano, avrebbero parlato tanto di te?»

Ci sono stati più di 900 arresti in tre giorni, la polizia ha abbandonato la piazza ai manifestanti e da ieri pomeriggio gli scontri sono molto diminuiti
