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Il sito 9to5Mac ipotizza che Mountain Lion, il nuovo sistema operativo per Mac, sarà disponibile dal 25 luglio

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I computer portatili ultrasottili sono stati aggiornati con processori più veloci e maggiori capacità di memoria. I nuovi laptop utilizzano la tecnologia Ivy Bridge di Intel e hanno processori dual core fino a 2 GHz. A seconda delle configurazioni la RAM può arrivare fino a 8 GB e la memoria per conservare i dati fino a 512 GB (come sui modelli precedenti è una memoria flash, quindi più veloce e affidabile di un tradizionale hard disk). Hanno una porta USB su ogni lato compatibile con gli standard USB 2 e USB 3, l'ultima versione per la trasmissione di dati ad alta velocità. Come in precedenza, i nuovi MacBook Air sono disponibili con uno schermo da 11 o da 13 pollici e il prezzo varia, a seconda delle configurazioni, da 999 a 1499 dollari.

Apple WWDC 2012

Anche i MacBook Pro sono stati aggiornati con nuovi processori e memorie. I nuovi modelli hanno il sistema Ivy Bridge con processori quad-core (Intel i7) fino a 2.7 GHz e memoria RAm fino a 8 GB. I nuovi processori che si occupano della grafica (nVidia GeForce GT 650M, per esempio) sono inoltre fino al 60 per cento più veloci degli attuali. I nuovi portatili sono dotati di porte USB che funzionano sia con la versione 2 che con la 3, la più veloce. Sono disponibili sia i modelli da 13 che da 15 pollici a un prezzo che, a seconda delle configurazioni, va dai 1119 dollari ai 2199.

Come anticipato nelle settimane scorse, Apple ha introdotto una nuova versione di punta dei propri MacBook Pro. È più leggero dei modelli tradizionali e con 1,8 centimetri è anche il laptop più sottile prodotto da Apple dopo i MacBook Air (AP Photo/Paul Sakuma)

Ha uno schermo di 15,4 pollici dotato di tecnologia "Retina Display" come gli iPad e gli iPhone. Il display è molto denso, 220 pixel per pollice, e ha una risoluzione pari a 2880 x 1800 pixel. La società sostiene che il suo sia il portatile con lo schermo a più alta risoluzione al mondo. Mac OS X, il sistema operativo, è stato adattato per ottenere il massimo dallo schermo, con programmi e applicazioni in alta definizione. Come avviene già per i MacBook Air e per l'iPad, buona parte del dispositivo è occupato dalle batterie che lo fanno funzionare. Molti componenti sono stati ridisegnati e progettati per ottenere il massimo dagli incastri, risparmiando più spazio e peso possibile (AP Photo/Marcio Jose Sanchez)

Il nuovo MacBok Pro è animato da processori di tipo Quad-core di Intel (i5 o i7) con una potenza che arriva a 2.7 GHz. La RAM può arrivare fino a 16 GB e la memoria per conservare i dati è di tipo flash con una capacità fino a 768 GB. La grafica è gestita dai processori nVidia e l'autonomia è di circa 7 ore, con 30 giorni di standby. Il dispositivo è anche dotato di lettore SD per le schede di memoria, di porte USB 2 e 3, delle porte Thunderbolt per la trasmissione dei dati ad alta velocità. Costa 2199 dollari.
(AP Photo/Marcio Jose Sanchez)

Quelli di Apple hanno lavorato per integrare il più possibile il loro sistema di sincronizzazione e salvataggio dei dati online all'interno del nuovo sistema operativo. Sul sistema operativo per i Mac arrivano tre app già da tempo su iOS, il sistema operativo per gli iPad e iPhone. Sono Messaggi, Note e Promemoria. La prima serve per comunicare in tempo reale con i propri contatti, la seconda per segnarsi appunti e la terza per attivare avvisi per le cose da fare. Attraverso iCloud saranno sempre sincronizzati tra i diversi dispositivi: si potrà quindi segnare un promemoria sull'iPhone e averlo anche sul proprio Mac, o inviare un messaggio da iPad, continuare a conversare su Mac e passare poi su iPhone. La sincronizzazione sarà attiva anche per i documenti, attraverso i programmi Pages, Numbers, Keynote, Anteprima e TextEdit.

Come avviene già su numerose app per iPhone e iPad, ora è possibile condividere i contenuti direttamente dal programma che si sta usando. Grazie a un nuovo tasto è possibile avviare la condivisione su social network come Twitter o inviare rapidamente il documento cui si sta lavorando via mail.

Apple ha integrato nel nuovo Mac OS X un sistema di riconoscimento vocale, utile principalmente per dettare i testi. Facendo parte del sistema operativo, può essere utilizzato in diverse applicazioni, Microsoft Word compreso.

Il nuovo sistema operativo ha un sistema di avvisi, che vengono mostrati quando le applicazioni hanno particolari aggiornamenti da mostrare. Il sistema ricorda molto Growl, programma non di Apple che consente di impostare particolari notifiche per i propri programmi. Oltre alle notifiche a fumetto che compaiono sullo schermo, c'è anche un elenco degli ultimi aggiornamenti a comparsa sul lato destro dello schermo. Dall'elenco è anche possibile sospendere la ricezione delle notifiche, così da potersi dedicare senza distrazioni a particolari operazioni.

Funziona con i MacBook Air e con i nuovi MacBook Pro: in pratica provvede all'aggiornamento dei dati sul proprio computer anche quando è in "Stop", riducendo al minimo i consumi. Può anche essere usato per la trasmissione di video, foto e audio tramite AirPlay, riducendo così il consumo della batteria.
(Justin Sullivan/Getty Images)

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Il nuovo iPad e tutto il resto

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Il sistema per sincronizzare dati e informazioni esiste già sull'attuale versione di Lion, ma nel nuovo Mountain Lion sarà parte integrante del sistema operativo. Al primo avvio, viene richiesto di inserire le proprie credenziali di accesso ad iCloud: servono per avere sincronizzati con gli altri dispostivi mobili e gli altri propri Mac i dati della posta elettronica, dei calendari, dei contatti, dei documenti e di altre applicazioni. Una cosa rimossa, aggiunta o modificata su un dispositivo si comporta allo stesso modo su iPad, iPhone, iPod Touch e naturalmente Mac.

iCloud

I promemoria sono stati introdotti nell'ultima versione di iOS: sono una sorta di calendario semplificato per inserire rapidamente un avviso temporizzato per ricordarsi di fare qualcosa. I promemoria vengono sincronizzati automaticamente tra il proprio iPhone e il proprio iPad, per esempio, e con Mountain Lion lo saranno anche sui Mac. La grafica dell'applicazione e il suo funzionamento è sostanzialmente identica a quella della app che già esiste per i dispositivi mobili.

Promemoria

Le notifiche sono state una delle novità più apprezzate sull'ultima versione di iOS. Facendo scorrere il dito dall'alto verso il basso sugli schermi di iPhone e iPad compare un menu a scorrimento dove sono segnalate le ultime attività delle applicazioni aperte: messaggi ricevuti e non ancora letti, promemoria, appuntamenti e altre notifiche. Anche in questo caso OS X eredita la funzionalità da iOS. Il menu comparirà sulla destra dello schermo dopo essere stato attivato dalla barra dei menu o con un gesto sul trackpad, spostando tre dita da destra a sinistra. Le notifiche saranno sincronizzate tra Mac, iPhone e iPad.

Centro Notifiche

Le applicazioni potranno inviare anche notifiche a comparsa sullo schermo, per segnalare l'arrivo in tempo reale di un nuovo messaggio, per esempio. Il sistema potrebbe decretare la fine di Growl, il sistema che da tempo consente di avere notifiche in tempo reale sui Mac, ma installando un programma aggiuntivo.

Notifiche a comparsa

Come avviene già su iOS, anche su molte applicazioni per Mac sarà inserita una funzione per condividere un contenuto direttamente sui social network senza la necessità di programmi e funzioni aggiuntive. Un video potrà essere inviato a YouTube, una foto a Flickr oppure a un proprio contatto tramite l'applicazione Messaggi o la mail.

Condivisione

L'integrazione con i social network passerà attraverso nuove opzioni per la condivisione dei contenuti su Twitter. Anche in questo caso si tratta del calco di una funzione esistente sull'ultima versione di iOS. Su Mountain Lion si potranno condividere direttamente le pagine web, le foto realizzate con la webcam, quelle su iPhoto e altri contenuti. Twitter comparirà anche nel centro notifiche, semplificando la gestione dei messaggi. Il social network diventa in sostanza una parte integrante del sistema operativo, una grande occasione per diffondersi ulteriormente e raccogliere nuovi iscritti.

Twitter

È la nuova versione di iChat e integra al proprio interno le funzionalità di iMessage per iPhone e iPad, il sistema per inviarsi messaggi di testo sfruttando la connessione a Internet e non gli SMS degli operatori cellulari. Questo significa che i messaggi saranno sempre sincronizzati tra Mac e dispositivi mobili Apple. Una prima versione di prova di Messaggi è già disponibile e può essere scaricata <a href="http://www.apple.com/macosx/mountain-lion/messages-beta/">qui</a>.

Messaggi

È un nuovo sistema per avere sempre sotto controllo i programmi che vengono installati sul proprio Mac. Ha tre possibili opzioni per consentire di: scaricare tutti i programmi che si vogliono (a proprio rischio e pericolo), scaricare solo quelli del Mac App Store e per gli sviluppatori, scaricare solamente le applicazioni del Mac App Store. Quest'ultima è l'opzione più sicura, e naturalmente assicura anche ad Apple di raccogliere qualche soldo in più gestendo le transazioni per gli acquisti del nuovo software.

Gatekeeper

L'applicazione per conservare appunti al volo è una delle più longeve dell'iPhone. Dopo l'introduzione dell'iPad è stata modificata e adattata allo schermo più grande, mantenendone le funzionalità. Grazie ad iCloud gli appunti vengono sincronizzati tra i dispositivi mobili e lo saranno anche su Mountain Lion, che avrà una applicazione molto simile a quella già disponibile sull'iPad.

Note

Anche Game Center passa da iOS a Mac mantenendo sostanzialmente le stesse funzionalità. Dopo essersi registrati, il servizio può essere usato per sfidare i propri amici a competere in alcuni videogiochi e a fare il punteggio migliore. Il sistema consente anche di condividere i propri risultati e i propri gusti per quanto riguarda i videogame, una delle sezioni più redditizie sull'App Store e che Apple spera di rendere altrettanto proficua sul Mac App Store.

Game Center

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