La bellezza dei quaderni
«Quelli delle elementari non erano allegri e fantasiosi, erano grigi e sottili, a righe o a quadretti. E con le macchie di inchiostro. Ognuno aveva la copertina illustrata secondo le materie, Giulio Cesare o Augusto per la Storia, Atlante con il mondo sulle spalle per la Geografia... ma i motivi più ricorrenti erano il fascio e il profilo del duce. Solo in seguito, al ginnasio, arrivarono i quaderni eleganti, con la copertina tutta nera, da sera»