Perché non ci ricordiamo i nomi delle persone
Perché quando conosciamo una nuova persona ci ricordiamo molto più facilmente il suo mestiere che il suo nome?

Perché quando conosciamo una nuova persona ci ricordiamo molto più facilmente il suo mestiere che il suo nome?

Una nuova ricerca ha osservato che il cervello dei campioni di memoria non è diverso da quello degli altri: funziona diversamente, e si può imparare come

C'è una ragione fisica – nei bambini piccoli l'ippocampo non è del tutto sviluppato – ma potrebbero essercene anche di culturali

Si ritrovarono a lavorare insieme nel 1967, come ricostruisce Marco Belpoliti nel suo accurato libro dedicato all'autore di "Se questo è un uomo"

Non sappiamo più i numeri di telefono a memoria, e allora? Ricordiamo meno cose perché sappiamo dove andarle a cercare: siamo "esseri umani potenziati"


Sì, dice un nuovo studio pubblicato sull'autorevole "Journal of Neuroscience": e questo potrebbe anche spiegare perché le donne hanno una memoria migliore

Un libro americano suggerisce modi più efficaci per imparare le cose e affrontare gli esami (e anche meno noiosi)

Ci sono quattro ragioni ricorrenti – studi alla mano – che spiegano una cosa imbarazzante che capita a molti, se non a tutti (salvo Berlusconi)


Oggi è il giorno in cui il Vaticano inizia il processo a Giordano Bruno. Nello stesso preciso giorno ma duecentoetrentanove anni più tardi nasce Lewis Carroll e quasi un secolo prima, oggi, nasce Mozart. [Continua]

Un gruppo di ricerca ci è riuscito con l'elettroshock, aiutando a comprendere meglio come funziona la nostra memoria, ma ci sono ancora molti dubbi e incertezze





Nel suo bel libro sull'uso della memoria Joshua Foer spiega uno dei lavori più particolari del mondo


Al momento l’IGF-II, iniettato nei topi, sembra funzionare

«La Giornata della memoria è in affanno», dice a Repubblica lo storico David Bidussa
