Per i medici stranieri è un’impresa lavorare in Italia
Gli ospedali ne avrebbero bisogno, ma la burocrazia è tanta e i bandi spesso li escludono, costringendoli a emigrare in altri paesi

Gli ospedali ne avrebbero bisogno, ma la burocrazia è tanta e i bandi spesso li escludono, costringendoli a emigrare in altri paesi

Moltissimi andranno in pensione nei prossimi anni e le soluzioni per risolvere il problema, peggiorato con la pandemia, non sembrano essere efficaci

Siamo andati a vedere cosa è migliorato e cosa no rispetto a tutte le cose che non avevano funzionato in primavera, e oggi il coronavirus non è l'unica preoccupazione

Nelle zone più colpite dal coronavirus stanno arginando l'afflusso di pazienti agli ospedali senza istruzioni e strumenti sufficienti, rischiando grosso e sentendosi abbandonati

Entro il 2023 circa 21.700 di loro andranno in pensione, e con il tortuoso sistema attuale di graduatorie e corsi si farà fatica a rimpiazzarli

La metà degli accessi riguarda codici verdi e bianchi, casi che dovrebbero essere curati da medici di famiglia e guardie mediche


Insieme al direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco, dopo che i primi test sui vaccini antinfluenzali sospesi sono risultati negativi

L'obbligo rimane in tutti i reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, quindi quasi ovunque

Dal 21 dicembre al 6 gennaio non ci si potrà spostare tra regioni diverse; il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio 2021 gli spostamenti saranno vietati anche tra i comuni

Dal 21 dicembre è possibile accedere allo storico percorso sopraelevato, che era chiuso dal 2016

Dopo il terzo blocco in 10 giorni l'assessore alla Sanità se l'è presa con la società che gestisce il sistema, Sogei, che è già in un periodo complicato

Da oggi chiudono parchi e giardini pubblici, e si può correre soltanto nelle vicinanze della propria casa



Martedì circa 400 persone ancora positive al coronavirus sono state incluse tra i guariti, sballando tutti i dati poi ripresi dalla Protezione Civile

All’ospedale San Giovanni Addolorata sono state rinviate le operazioni chirurgiche non urgenti perché non c’erano più letti disponibili


L’ha ricevuta soltanto un terzo di coloro a cui è stata raccomandata in quanto nelle categorie più a rischio, come gli anziani
