11:10Le autorità austriache hanno detto che l’attacco di sabato a Villach è stato di matrice islamista
10:54Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti si sono scambiate le loro partecipazioni in Tim e in Nexi
08:48In Toscana l’opposizione di destra ha fatto ricorso contro la legge per regolare il suicidio assistito, bloccandone la promulgazione
22:13A Villach, in Austria, un 14enne è stato ucciso e altre quattro persone sono state ferite in un attacco con coltello
19:54Una persona ha sparato a due uomini in un negozio di Milano, uccidendone uno e ferendo l’altro, ed è fuggita
15:30Le tenniste italiane Sara Errani e Jasmine Paolini hanno vinto la finale di doppio al torneo WTA 1000 di Doha
15:12Suor Raffaella Petrini è stata nominata presidente della Pontificia Commissione e del Governatorato vaticano: è la prima donna
20/04/2023Pinocchio e il rifiuto del lavoro«Le trasformazioni politiche e tecnologiche dei modi di produzione provocano il rifiuto di chi si sente travolto dal cambiamento. Come le odierne tensioni, l’originario rifiuto del burattino di studiare e imparare un mestiere era una reazione all'industrializzazione, ai ritmi veloci e al modo in cui gli individui erano considerati responsabili di una crisi economica generata da forze che non potevano controllare»
21/05/2017“Ok Computer” cambiò delle cose, 20 anni faIl 21 maggio 1997 uscì il disco più famoso dei Radiohead, secondo molti l'ultimo ad aver fatto cambiare direzione al rock
20/02/2023Il déjà vu e l’intelligenza artificiale«Nel Postmoderno la citazione gestita dagli umani era gioco colto e cosciente di sé, ora diventa azione automatica generata dalle macchine sulla base della statistica e del caso: un “Postmoderno meccanico” che ricorda le Macchine Celibi ideate da Marcel Duchamp».
11/12/2017Come funziona il bio e il tech in agricoltura?In passato, più di trent’anni fa, ho gestito per un paio d’anni due grosse aziende. Vivevo a Caserta, avevo capelli lunghi, fondavo associazioni interculturali [Continua]
10/12/2024Cervelli un po’ in pappa«Faccio un pronostico. Vedremo presto bambini con il cellulare spento e magari un libro accanto. Sono i figli dei ricchi. E vedremo bambini con la faccia eternamente impastata nella luce fredda dello smartphone. Sono i figli dei poveri»