La proposta europea per controllare tutte le chat
Ha lo scopo di contrastare la pedofilia online, se ne discute da anni e ci sono forti dubbi sulla tutela della privacy e della libertà di espressione praticamente di chiunque

Ha lo scopo di contrastare la pedofilia online, se ne discute da anni e ci sono forti dubbi sulla tutela della privacy e della libertà di espressione praticamente di chiunque

Sulla base di due test di laboratorio indipendenti: ha anche ricostruito gli ultimi giorni in carcere del dissidente russo, e accusato di nuovo Putin

Erano partite dal blocco dei social network nel paese: i manifestanti hanno incendiato vari edifici governativi e il primo ministro si è dimesso

Lo aveva voluto il governo ed è in vigore da venerdì: hanno manifestato soprattutto i giovani, che si lamentano anche della corruzione

Se ne parla spesso a sproposito, come ha fatto di recente Rocco Siffredi, ma è una pratica codificata e a suo modo diffusa

Un tribunale tedesco ha stabilito che la fondazione del memoriale può decidere di volta in volta se è permessa oppure no

Per il Partito Politico Riformato le donne non dovrebbero nemmeno votare, ma all'interno c'è chi sta cercando di cambiare le cose

È l'effetto della legge sulla verifica dell'età degli utenti; è aumentato invece l'uso di sistemi VPN per aggirare i controlli

Lo ha deciso il presidente Sadyr Japarov, che con la scusa di difendere i valori tradizionali sta riducendo molto la libertà di espressione

E riavrà indietro la maggior parte dei fondi che erano stati cancellati, chiudendo così mesi di minacce e ritorsioni del presidente

Soprattutto tra i giovani il cosiddetto “choking” è diventato una pratica erotica diffusa


Ha minacciato di alzarli al 50% se non verrà chiuso il processo all'ex presidente, suo alleato e accusato di aver pianificato un colpo di stato


In questi giorni si celebrano due importanti anniversari: la promessa che doveva garantire alla città libertà e democrazia, e il suo tradimento


È il sindaco di Budapest, Gergely Karácsony, che il governo ungherese ha minacciato di arrestare per avere autorizzato il Pride in città

In "Tuttle Twins", trasmesso dalla televisione pubblica argentina, il cattivo è Karl Marx e si dicono meraviglie del libero mercato

