Come funziona la legge elettorale per le europee
In Italia e in giro per l'Europa si vota con un sistema proporzionale, ma ciascun paese ha le sue particolarità

In Italia e in giro per l'Europa si vota con un sistema proporzionale, ma ciascun paese ha le sue particolarità

Renzi e il PD minacciano elezioni se le riforme non passano, ma la legge elettorale è diventata più un garbuglio di prima


Una sintesi delle motivazioni della Corte Costituzionale: non bisogna esagerare con i premi di maggioranza, senza riforma si voterà con le preferenze, il Parlamento è legittimo

Come sono andati i partiti, quanti parlamentari europei eleggeranno, quante persone hanno votato rispetto a quelle del 2019

Partito per partito e divise per circoscrizione: ci sono Meloni e Schlein, ma anche il generale Roberto Vannacci e Ilaria Salis

Per chi ancora non li ha guardati prima di andare a votare: ci sono diversi leader fra cui Giorgia Meloni ed Elly Schlein, ma anche Ilaria Salis, Cecilia Strada e il generale Roberto Vannacci

Organizzativi, di sicurezza, e anche di principio, secondo molti: ma non sembra esserci la volontà di riformarlo

Michele Salvati sul Corriere fa un "esperimento": immaginare per esempio Bersani Presidente del Consiglio

Monti vede Napolitano, Berlusconi dice di tornare per vincere e che non è stato possibile trovare un altro leader per il PdL

Tito Boeri, Vincenzo Galasso e Tommaso Nannicini fanno delle proposte per la legge elettorale, senza le quali meglio rinunciare a cambiarla, dicono

Visto che tra poco si ricomincerà a parlarne, meglio arrivare preparati: come funzionano le cose in cinque paesi europei

Angelo Panebianco fa il punto del quadro politico e suggerisce una strada per salvare il maggioritario

Qualche informazione utile in vista delle elezioni: perché ha tre sedi, cosa fa esattamente e come mai il numero dei suoi membri cambia spesso

Le indignazioni preventive sull’eventualità che Spagna e Croazia si accordino per un acrobatico due a due che eliminerebbe l’Italia dagli europei sono – perdonatemi il termine – roba da sfigati. Non solo perché riflettono un’inclinazione tipica di attribuire al prossimo … Continua a leggere→

"Sono certa che esistono modi di divertirsi ben diversi senza uccidere esseri viventi"

È quello che suggerisce agli italiani il giornalista di Libération Eric Jozsef: «Arroccarsi in sua difesa è folle»

Bende agli occhi, cori "vergogna, vergogna" e cartelli con la scritta "fiducia zero" sono state alcune delle reazioni all'annuncio del governo di mettere la fiducia sul Rosatellum

Le soglie di sbarramento e premio, le liste bloccate, le candidature multiple: chi vuole cambiare cosa e che aria tira
