Gli eurodeputati che si sono fatti notare
40 nomi scelti dal sito Politico, compresi tre italiani: alcuni più famosi, molti sconosciuti

40 nomi scelti dal sito Politico, compresi tre italiani: alcuni più famosi, molti sconosciuti

Si rinnova il Parlamento estone, e quindi anche il governo: la cosa da tenere d'occhio sarà il risultato del partito EKRE, nazionalista, euroscettico ma anti-Russia

Il Partito riformatore, guidato da Kaja Kallas, è diventato la prima forza del paese ma dovrà allearsi per governare: la destra euroscettica è andata molto bene

Dopo Brexit e grazie al programma di “residenza digitale” offerto dal governo, che dà accesso all'Europa e vantaggi fiscali

Sono state colpite Kiev e numerose città in tutto il paese, come ritorsione per l’esplosione sul ponte in Crimea


C'entrano la nuova importanza dell'alleanza militare e i requisiti molto particolari richiesti a chi deve guidarla


Forza Italia vuole accettare l'accordo sulla nuova Commissione che invece la Lega vuole sabotare, e Giorgia Meloni sta nel mezzo, ambigua

Nel partito Diritto e Giustizia ci sono profonde tensioni interne, e uno dei suoi leader minaccia di abbandonare il gruppo europeo condiviso con Fratelli d’Italia

Giorgia Meloni ne sta chiedendo una a Ursula von der Leyen, ma non tutte sono rilevanti e soprattutto c'è una gran concorrenza dei partiti europei di maggioranza

È stata la prima di un leader europeo in oltre due anni, ma i rappresentanti delle istituzioni hanno preso le distanze dalla sua decisione di incontrare il presidente Vladimir Putin

I membri del Consiglio Europeo si sono riuniti a cena per parlare di chi nominare alle più alte cariche europee, e ci sono buone probabilità che ci sia già un accordo

Si erano visti lunedì sera per discutere di chi nominare alle più alte cariche europee, tra cui quella di presidente della Commissione Europea: al contrario delle aspettative non ci sono però ancora riusciti

La presidente del Consiglio italiana non ha trovato la sponda che cercava nel Partito popolare: dovrà decidere se rispettare le promesse elettorali oppure allontanarsi dai suoi alleati di estrema destra

La Commissione Europea ha detto che non manderà più i commissari alle riunioni informali organizzate dall'Ungheria: è un modo per sanzionare le controverse iniziative diplomatiche di Viktor Orbán

Diversi paesi europei si stanno muovendo per contenere il più possibile il raggio d'azione di Viktor Orbán, dopo l'incontro con Vladimir Putin e altre azioni non concordate

A meno di sorprese rimarrà presidente della Commissione Europea: ora l'accordo dovrà passare dal Consiglio Europeo e poi dal Parlamento

