John Key è un cretino?
La storia del giorno in Nuova Zelanda riguarda il primo ministro conservatore, una cameriera e una coda di cavallo

La storia del giorno in Nuova Zelanda riguarda il primo ministro conservatore, una cameriera e una coda di cavallo

Il premier uscente John Key vince con il 48 per cento dei voti, crolla il Labour e torna in parlamento il partito populista anti-immigrazione

Il conservatore John Key lascerà il suo incarico per stare più tempo con la famiglia, e non si candiderà per il quarto mandato

Alle elezioni parlamentari il partito di John Key, attuale primo ministro, ha ottenuto abbastanza voti da poter formare un governo senza allearsi con nessuno

Le parti "si sono messe d'accordo" nel procedimento civile dopo le accuse di violenza sessuale: il processo penale era stato chiuso per mancanza di credibilità di Nafissatou Diallo





Le nuove regole sul check-in degli alloggi turistici le hanno rese quasi inutili, ma non vietate: è un'iniziativa del comune

Un magistrato non ha convalidato i sequestri, che erano stati fatti dalla polizia locale per via delle nuove regole sul check-in degli alloggi turistici

Inizierà un'operazione di un mese per rimuoverle in tutta la città, ma con metodi diversi rispetto al primo tentativo, che era stato annullato dalla procura

Dublino è stata l’ultima ad annunciare provvedimenti per rimuoverne alcune; Parigi le ha vietate da poco, per ragioni diverse

Esce il 15 febbraio "The people's key": Conor Oberst un tempo era bravissimo, poi si è un po' fermato

Scheveningen, Londra, Vienna, Tokyo, Amritsar, Karachi, Giacarta, Key West, New York e Beirut

Si terranno due referendum nel 2015 e 2016, se la proposta del primo ministro Key dovesse passare (e forse si potrà votare anche la bandiera degli All Blacks)

Si chiama Music Key e costa 9,99 euro al mese per vedere i video delle canzoni senza pubblicità, anche offline e sullo smartphone

Il ministero dell'Interno ha stabilito che per ragioni di sicurezza è obbligatorio verificare in presenza l'identità delle persone, rendendo tra l'altro inutili le criticate “key box”

Almeno per ora potrebbero facilitare l'uso delle “key box”, anche se in alcune città resteranno vietate
