La scrittrice Brigitte Giraud ha vinto il Goncourt, il più importante premio letterario francese



Il sindaco Renzi ha annunciato che due docenti universitari si occuperanno di bilancio e cultura: un assessore si era dimesso polemicamente pochi giorni fa


Giuliano da Empoli ha lasciato la carica da assessore alla Cultura di Firenze con un bilancio semiserio sulle cose fatte per la città

Quattro protagonisti della riunione di Firenze spiegano cosa se ne aspettano e cosa bisognerà fare dopo

Un po' pagine del numero di marzo del magazine del Sole 24 Ore

Con Charlotte Rampling, Cate Blanchett, Jude Law e Paul Dano

Il nuovo numero esce venerdì 19 maggio con un saggio dell'ex direttore dell'Economist Bill Emmott, tra le altre cose

Un po' pagine del numero di aprile del magazine del Sole 24 Ore

Un po' di pagine del trimestrale in edicola da martedì: com'è oggi la città di EXPO 2015 e com'è cambiata

Cose minime da sapere sul consulente politico assunto da Renzi per la campagna del Sì, molto citato negli ultimi mesi e anche oggi ma sconosciuto per tanti



Sono stato in vacanza un po' di giorni e ho avuto modo di fare una cosa che di norma riesco a fare poco: leggere libri. E ho letto questi.

Sui social in molti avevano rimproverato a Elizabeth Gilbert la scelta di pubblicarlo con la guerra in Ucraina in corso

Perché non voglio che ne arrivi un altro in cui voterò no [Continua]


«La descrizione del Paese oscilla tra due dominanti assai diverse. La prima è quella del cambiamento, anche molto netto, degli stili di vita, nuove abitudini tecnologiche, alternarsi di leader salvifici che annunciano il cambiamento giusto e definitivo. L’altra dominante è quella del declino: l’Italia che peggiora, il rimpianto degli anni Sessanta e Settanta in cui esisteva una grande coscienza collettiva e si progettavano rivoluzioni, o degli anni Ottanta in cui l’economia cresceva. Ho un’impressione diversa: né cambiamento, né declino: ma un invincibile, costante e ubiquo immobilismo»
