Cosa fare se ti trovi davanti il re d’Inghilterra
Potrebbe succedere, dato che in questi giorni Carlo III sarà in giro per l'Italia

Potrebbe succedere, dato che in questi giorni Carlo III sarà in giro per l'Italia

«È stato allora che ho cominciato a notare targhe e cartelli all’entrata dei condomini. Gli autori non potevano essere solo un paio di amministratori appassionati di padel. Doveva esistere un gruppo WhatsApp. Un circolo di medie dimensioni. Un’intera lega internazionale»

«La destra Usa è sempre più ghiotta della simbologia satanica e apocalittica. Ma è un risveglio che riguarda tutte le latitudini. A me è tornata alla mente la pantàfica abruzzese: una donna dagli occhi demoniaci che si sedeva sulle persone addormentate e impediva loro di dormire bene. Mio nonno smise di incolparla quando per cena si limitò alle minestrine».

Raccontato da chi ci va: giornalisti, direttrici di riviste, fotografi e influencer

«Se fossi credente, valuterei con odio implacabile chi abusa della religione per ragioni di supremazia razziale o politica»

La consueta lista per chi non sa cosa leggere quest'estate o è in cerca di spunti

Ed è una cosa che ha giocato in favore del candidato dei Repubblicani alla vicepresidenza, mentre il secondo è parso molto meno efficace

Sarà gestito dai Bektashi, un ordine islamico mistico che secondo il primo ministro Edi Rama avrà l'obiettivo di promuovere una versione tollerante dell'Islam

Alla procura di Ivrea lavorano molte meno persone di quante ne servirebbero, con il risultato che ciascun magistrato ha circa duemila fascicoli arretrati

O meglio della parte di atmosfera in cui viviamo, quella che si sta riscaldando: lo spiega il meteorologo Giulio Betti nel suo nuovo libro

«È come partecipare a un gioco che non prevede vincitori: quello che la sociologia chiama “ascensore sociale” è fermo, almeno qui in Italia, da qualche anno»

«Negli ultimi anni la classe politica è divenuta innanzitutto uno strumento di delega morale: soddisfa la volontà di delegare ad altri almeno una parte delle decisioni sul bene e sul male. Prima era comune farlo con il prete; oggi è accettabile farlo con il capo di un partito xenofobo. La deresponsabilizzazione e la delega a un'app che decida per noi hanno una somiglianza inquietante. E la Francia? È stata una bellissima sorpresa, ma forse scambiare le elezioni per un'inversione di rotta è l’ennesima forma di procura: un risultato altrui da sbandierare con sollievo, senza impegno»

«Non esiste un vaglio condiviso della violenza e dell’ingiustizia, ma se mai esistesse non è dalle due curve che potremmo conoscerlo. È negli altri settori dello stadio, dove ci si guarda l’un l’altro senza sapere esattamente come la si pensa»

Nei cinema per pochi giorni e massicciamente promosso, “Ennio Doris - C’è anche domani” è una celebrazione agiografica del banchiere che fondò Banca Mediolanum e dell'istituto stesso

Per il bene supremo dell'informazione

«Se buona parte dei media non avesse avuto questo ruolo non richiesto, di aizzatore della pubblica indignazione piuttosto che di informatore della pubblica opinione, sono sicuro che il dibattito sulla giustizia sarebbe di molto alleggerito e svelenito»

«Uno smarrirsi, uno spaesarsi, un perdere contatto con il luogo nel quale appoggiamo i piedi e con la materia fisica che ci circonda»

«Dopo una quindicina di viaggi da inviato, il ricordo delle persone ha finito per diventare più solido. Con gli afghani ho parlato in una lingua fatta in parti uguali di parole inglesi e gesti italiani, ho riso, mangiato i ravioli di montone e bevuto innumerevoli tè. Ma non riesco a immaginare una strada per riprendere i contatti con chi è rimasto»

