Perché gli aiuti stranieri fanno male all’Africa
Un vasto movimento d'opinione sostiene che la pioggia di denaro aumenti la corruzione e deresponsabilizzi i governi

Un vasto movimento d'opinione sostiene che la pioggia di denaro aumenti la corruzione e deresponsabilizzi i governi

A parte gli Stati Uniti, è uno dei pochissimi paesi democratici ad applicarla ancora, per impiccagione

Una grossa azienda che protegge l'anonimato su internet ha sede a Reykjavik in un palazzo che conserva anche una collezione particolare

E questo gli sta creando problemi con gli altri paesi del sud-est asiatico, che invece di democrazia ne hanno molta meno

Un lungo articolo sul Wall Street Journal cerca di capire cosa sta andando storto in Africa, dove sembra che la democrazia abbia smesso di diffondersi

L’Africa ha l’età mediana della popolazione più bassa del mondo ma alcuni dei capi di stato più anziani, che spesso sono al potere da decenni: è un problema per diverse ragioni

Arriva a Roma il circo di Gheddafi e Repubblica spiega cosa c'è sotto i cavalli e le amazzoni

Investitori privati collaborano da tempo con il governo per costruire “charter cities”, tra difficoltà materiali e critiche al modello teorico

È l’accusa che gli ha rivolto Mario Draghi: e se non lo è già, ci siamo quasi

La risposta breve è: insomma. Quella lunga dipende da cosa – anzi, da dove – si sceglie di guardare

Il País – che è contrario all'indipendenza – ha smontato alcuni dei più diffusi slogan a sostegno del referendum che si dovrebbe tenere domenica

Lo ha comunicato il ministro degli Esteri Ricardo Patino, il Regno Unito ha risposto che rimane il "dovere vincolante" di arrestarlo

C'è eccome, spiega uno speciale dell'Economist: dove è appena nata e dove è anziana. Per superarla bisogna pensare in modo nuovo

L'ha costruita la compagnia petrolifera statale dell'Ecuador in un'area protetta, creando problemi all'ambiente e alle comunità indigene locali: lo racconta un'inchiesta di reported.ly

Un'intervista a Gilberto Corbellini, professore ordinario di storia della medicina all'università la Sapienza di Roma [Continua]

Jim Jordan, parte della minoranza estremista dei Repubblicani, non ha ottenuto l'incarico nemmeno alla seconda votazione

Il candidato è Jim Jordan, che fa parte della minoranza estremista dei Repubblicani: non è stato eletto al primo giro, però

Il partito di Donald Trump è sempre più estremista e spinto da ideologie che hanno poco a che fare con il conservatorismo classico: una breve guida per capirci qualcosa
