La festa dei colori in India
È iniziata il 3 marzo e festeggia l'arrivo della primavera tra polveri colorate e molta vernice

È iniziata il 3 marzo e festeggia l'arrivo della primavera tra polveri colorate e molta vernice

Negli ultimi due anni il numero delle persone morte facendosi una foto in situazioni pericolose è stato più alto che in qualsiasi altro posto, dice un nuovo studio

Le foto del Kumbh Mela, l'affollata festa indù sulle rive del Gange che si tiene ogni 3 anni: quest'anno parteciperanno circa 120 milioni di persone

Nonostante i divieti molti contadini continuano a bruciare le stoppie, causando problemi soprattutto in autunno

I contagi stanno aumentando anche al sud e nelle aree più rurali, mentre le vaccinazioni vanno a rilento e le autorità non impongono lockdown

Due mesi fa i contagi erano così bassi che si parlava di immunità di gregge: oggi è cambiato tutto, anche a causa di alcune decisioni del governo di Narendra Modi

Frutta, ortaggi e polli lanciati nel cratere del vulcano Bromo – in Indonesia, in un bellissimo parco naturale – e qualcuno che cerca di raccoglierli coi retini per portarseli via

Da decenni sono un dono tradizionale perché economici ma in qualche modo percepiti come di lusso, ha raccontato una giornalista di origini iraniane

Le foto della festa di una delle divinità induiste più note e venerate, con molti elefanti a una zanna e quattro braccia

È successo ad Hathras, nel nord del paese, dove si erano radunate circa 15mila persone per una celebrazione induista

Ma l'India è straordinariamente fotogenica tutti i giorni, che si celebri o no la nascita del dio Ganesh

È arrivato quel periodo dell'anno in cui gli induisti si lanciano addosso polvere profumata e coloratissima, per la gioia dei fotografi

A lungo parte della tradizione indiana, sono oggi presenti perlopiù in comunità emarginate, e continuano ad avere ben poco di magico

«Come si misura l’arretratezza di un posto? Qui sembra impossibile. Perché basta lasciare la strada che cinge l’isola e addentrarsi nei sentieri sconnessi e fangosi che penetrano verso l’interno per scoprire come l’estasi fatiscente di hotel, ristoranti e centri massaggi del lungomare sia un fondale fantasmagorico che copre uno sprofondo di miseria vera»
