Ora Mark Zuckerberg fa il figo
Negli ultimi mesi il capo di Meta ha rinnovato l'immagine nerd e ingessata con cui era conosciuto, e usa una comunicazione più spontanea

Negli ultimi mesi il capo di Meta ha rinnovato l'immagine nerd e ingessata con cui era conosciuto, e usa una comunicazione più spontanea



L'azienda di Facebook e Instagram ha cambiato i propri termini di utilizzo, sollevando preoccupazioni soprattutto tra artisti e creatori di contenuti: si può negare il consenso ma non è facilissimo

I CEO delle grandi aziende di tecnologia fanno spesso riferimenti entusiasti e ottimisti a film di fantascienza che in realtà raccontano mondi distopici



Il social network più famoso, ricco e potente ha trasformato il modo in cui usiamo Internet, ma non ha mai avuto l'obiettivo di migliorare il mondo

Nonostante nel novembre del 2022 avesse licenziato 11mila dipendenti per la «recessione, l'aumento della concorrenza e la diminuzione delle inserzioni pubblicitarie»

Durante un'udienza al Senato degli Stati Uniti, in cui sia lui che i capi di altre aziende del settore sono stati accusati di non fare abbastanza al riguardo

Le trasmissioni televisive sono sempre meno centrali rispetto alle pagine Facebook, che hanno cambiato il modo di cercare persone perse di vista da anni o addirittura decenni


Mark Zuckerberg pensa che sia il contenitore più adatto a diventare il social del futuro, e forse un'app in cui fare un po' di tutto

Le autorità per la privacy hanno deciso che non può più raccogliere dati sul comportamento degli utenti per mostrare annunci


Molti utenti segnalano post sponsorizzati di siti che si spacciano per Repubblica e sfruttano l'immagine di alcune celebrità

Secondo il primo ministro Justin Trudeau l'azienda starebbe anteponendo i profitti alla sicurezza delle persone

Lo aveva annunciato, ehm, su Facebook: ma ha dovuto ritrattare, perché è alla base di una parte importante dell'economia del paese

Non è chiaro se stesse scherzando su un articolo dubbio del sito di gossip TMZ, comunque il ministero della Cultura ha smentito

