Chi era Tommaso Labranca
Un importante scrittore e intellettuale che definì il significato di trash, morto ieri a 54 anni

Un importante scrittore e intellettuale che definì il significato di trash, morto ieri a 54 anni

«Prima di cena, rientrando brillo e incantato verso la città, mi fermai in un negozio e comprai l’"Unplugged in New York", il disco che ho poi più ascoltato, che ho letteralmente consumato, che mi ha accompagnato in tutti i miei viaggi, le mie città, le mie case, i miei drammi, le mie estasi. E che ancora oggi, trent’anni esatti più tardi, mi ispira un'assillante domanda: mi incaponisco a frugare in cosa ci sia nella dolce asprezza di quella voce, di quelle parole, di quella musica, di quel maglioncino verde, di quelle sigarette, di quelle accelerazioni e quei silenzi, che mi fa vibrare così tanto. Anche cosa vibra nel ricordo di me che imparo una delle sue canzoni»

«Come si misura l’arretratezza di un posto? Qui sembra impossibile. Perché basta lasciare la strada che cinge l’isola e addentrarsi nei sentieri sconnessi e fangosi che penetrano verso l’interno per scoprire come l’estasi fatiscente di hotel, ristoranti e centri massaggi del lungomare sia un fondale fantasmagorico che copre uno sprofondo di miseria vera»


Esce oggi in Italia il quarto film della saga su Max Rockatansky, con un sacco di macchine, polvere e gente matta

Perché il tempo non esiste veramente, scriveva Vladimir Nabokov



Un libro racconta la storia della "Venere anatomica", statue bellissime usate per studiare il corpo umano, che oggi sembrano inquietanti e macabre

Le riflessioni di Matteo Bordone sull'essere maschi e femministi, o una specie, e vedere come si comportano gli altri maschi


Massimo Gramellini scommette sulla forza dell'Italia perbene, contro l'opinione ormai prevalente

Da quella che racconta la scena musicale, a quella sugli animali che vivono in città

Per lo stesso motivo per cui si scrive, soprattutto in certi giorni, vale la pena leggere [Continua]


Una sala piena e una vuota, un film che parla dell'Italia e uno letterario e filosofico [Continua]

Così sembrerebbe, a guardare certe facce alle fine delle gare: ed è così anche secondo uno studio di qualche anno fa, di cui si parla di nuovo


