Narendra Modi è stato eletto primo ministro dell’India per il suo terzo mandato


Il primo ministro ha vinto le elezioni ma con un risultato deludente, e sarà costretto a un governo di coalizione: c'entrano il malcontento economico e un po' di stanchezza

Il primo ministro indiano si rifà a teorie del complotto e a notizie false per mobilitare il suo elettorato induista più radicale, continuando però a mostrarsi affidabile ai suoi partner internazionali


Il partito dell'attuale primo ministro dovrebbe ottenere circa due terzi dei seggi della Camera bassa

Che ha prestato giuramento come nuovo primo ministro e a questo giro dovrà tenere conto delle richieste dei suoi principali alleati per mantenere la maggioranza in parlamento

È cominciato senza Vladimir Putin e Xi Jinping, e a dividere i paesi è sempre la guerra in Ucraina

Lo ha accusato di non collaborare sul cessate il fuoco in Ucraina, e ha minacciato dazi contro la Russia

Ma non per la COP28: è il terzo viaggio all'estero da quando la Corte penale internazionale ha emesso il suo mandato d’arresto

Con l'accusa di crimini contro l'umanità, per la repressione violenta delle proteste del 2024 contro il suo governo

Nell'Uttar Pradesh il partito di governo vuole testare la sua popolarità, facendo rieleggere un monaco induista e ultranazionalista

Ha minacciato di alzarli al 50% se non verrà chiuso il processo all'ex presidente, suo alleato e accusato di aver pianificato un colpo di stato

Lo scorso agosto Sheik Hasina si era dimessa ed era fuggita in India, dopo estese proteste antigovernative che stanno proseguendo

C'entrano i molti soldi che possono offrirgli i paesi del Golfo e le discussioni sul cessate il fuoco a Gaza

Mercoledì si è votato nello stato della capitale, dove il partito del primo ministro non governa da 27 anni

È formato dagli studenti che fecero dimettere l'ex prima ministra Sheikh Hasina e che ora dicono di voler fondare una "seconda Repubblica"

Sono passati cinque anni esatti dal referendum e di Brexit si parla sempre meno: ma le conseguenze prodotte sono enormi, e le questioni rimaste in sospeso molte

Uno dei leader del principale partito di opposizione camminerà per cinque mesi da nord a sud, per "unire il paese" e trovare consensi

Perché un gruppo che protesta per riformare il sistema elettorale in Canada ha convinto decine di persone a candidarsi: uno ha anche preso zero voti
