Guida definitiva alle elezioni europee
Le cose essenziali da sapere sul voto di domenica, in Italia e in Europa

Le cose essenziali da sapere sul voto di domenica, in Italia e in Europa

Quelli dei principali partiti, messi in ordine circoscrizione per circoscrizione

Partito per partito e divise per circoscrizione: ci sono Meloni e Schlein, ma anche il generale Roberto Vannacci e Ilaria Salis

I leader puntano come al solito su personaggi esterni ai partiti per mobilitare più consenso, ma si affidano anche a dirigenti storici radicati sul territorio

Nel 1979, anno delle prime elezioni, non c'erano né la soglia di sbarramento né l'incompatibilità con le altre cariche: di cose ne sono cambiate

Privilegiano chi ha un curriculum molto ricco, e per chi verrà eletto prevedono il divieto di parlare a titolo personale ai giornalisti

Cioè quelli che vorrebbero prendere il posto di Jean-Claude Juncker: i favoriti sono soprattutto due

Le capolista delle cinque circoscrizioni sono donne, per il resto ci sono molti europarlamentari uscenti o membri del partito già con incarichi amministrativi

Nella notte, durante una direzione nazionale iniziata con sedici ore di ritardo: la minoranza del partito si è rifiutata di partecipare

La morte di Gabriel García Márquez, le foto vincitrici del Pulitzer e gli Hipster, tra le cose più lette sul Post questa settimana

Quelli che vi chiedevate dove fossero finiti, quelli che vi eravate dimenticati di loro, quelli che "toh!", quelli che "e chi accidenti è?"

Matteo Renzi è troppo in televisione e Forza Italia non può aspettarsi di prendere più del 20 per cento, dice Silvio Berlusconi


«Renzi è il premier, non è il mio segretario. Mi era stato chiesto di fare la capolista»

C'è un po' di tutto: europarlamentari uscenti, ex di Scelta Civica, una candidata di En Marche e due di MDP

Marco Affronte vuole lasciare il gruppo del M5S al Parlamento Europeo: Grillo dice che deve pagare una penale in base a un contratto che ha sottoscritto (e che forse è illegale)

Pizzarotti: "È un dato di fatto che si sia candidata gente che noi non abbiamo mai visto"


È stata organizzata da Péter Magyar, che da qualche mese è a capo di un movimento di opposizione diventato la più grave minaccia al potere del primo ministro ungherese
