Italiani sono sempre gli altri


Il re belga ha incaricato Johan Vande Lanotte di riaprire i negoziati tra i partiti per la formazione di un nuovo governo

Johan Vande Lanotte propone di concedere maggiore autonomia fiscale alle Fiandre in cambio di un rifinanziamento di Bruxelles

Italia, Belgio, Australia e Giappone sono in difficoltà e faticano a trovare una nuova stabilità politica


Si erano visti lunedì sera per discutere di chi nominare alle più alte cariche europee, tra cui quella di presidente della Commissione Europea: al contrario delle aspettative non ci sono però ancora riusciti


Quasi otto mesi dopo le elezioni: a guidarlo sarà il nazionalista fiammingo Bart De Wever


Le discussioni finora si sono concentrate sul reato di stupro, sulla sua definizione e sull’opportunità di includerla nel testo

Diversi partiti stanno chiedendo politiche più restrittive sull'immigrazione, partendo dai disordini iniziati dopo l'uccisione di Nahel M. e usando argomenti assai discutibili

Siamo ancora lontani dal record di oltre 650 giorni senza un governo con pieni poteri raggiunto nel 2020, ma le trattative guidate dal nazionalista Bart De Wever sono comunque già bloccate

Un candidato alla presidenza ha fatto ricorso contestando la vittoria di Felix Tshisekedi, accusandolo di aver complottato con il presidente uscente

Il partito di Jeremy Corbyn ha criticato l'approccio della prima ministra, che ieri ha chiesto un nuovo rinvio all'UE

La presidente del Consiglio italiana non ha trovato la sponda che cercava nel Partito popolare: dovrà decidere se rispettare le promesse elettorali oppure allontanarsi dai suoi alleati di estrema destra

Le proteste contro la decisione di revocare i sussidi per il carburante sono sempre più intense, ma il presidente Lenín Moreno dice di non voler cedere

Il termine ultimo scade oggi, domani diventeremo l'unico paese a non avere scelto il proprio candidato: e poi?

Molti stanno già tornando dalla Turchia e dal Libano, mentre diversi governi europei hanno fretta di favorirne il rientro

Dalle elezioni legislative non è uscito un vincitore chiaro: il re ha dato l'incarico di formare il governo al fiammingo Bart de Wever, che però non ha molte possibilità
